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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Il mare vale più di una cicca, multe fino a 300 euro per chi sporca

Con l'entrata in vigore del collegato ambientale sono state introdotte sanzioni per chi abbandona i mozziconi di sigarette. Il ministro Galletti: "Una misura di civiltà; il nostro mare è una ricchezza da difendere"

Circa 50 spiagge, lungo gli 8 mila chilometri di coste italiane, dalla scogliera “Acqua di Cristo” a Manfredonia alla Scala dei Turchi, da Agrigento all’isola di Sant’Erasmo a Venezia, sabato mattina sono state invase dai volontari di MareVivo per l'ottava edizione della campagna "Ma il mare non vale una cicca?". Un evento che si ripete ogni estate sul territorio nazionale, su iniziativa dell'associazione ambientalista Mare VIvo. Obiettivo? Ripulire le spiagge e munire circa 350 stabilimenti balneari e Aree marine protette, di poster informativi sui tempi di smaltimento di diverse tipologie di rifiuti, tra cui i mozziconi di sigarette, e di 650 “Cenerino”, gli ormai noti posaceneri da esterno.

LE MULTE PER CHI SPORCA. Quest'anno i fumatori che non si preoccuperanno di gettare negli appositi contenitori i mozziconi di sigarette, ma sporcheranno le spiagge rischieranno multe salate: con l'entrata in vigore, lo scorso febbraio, del “Collegato ambientale”, sono state infatti introdotte sanzioni amministrative che vanno da 30 a 150 euro per tutti i piccoli rifiuti individuati dalla nuova normativa (quali gomme da masticare o scontrini), che aumentano fino al doppio proprio in caso di abbandono di mozziconi, con multe che, in questo caso, possono arrivare fino a 300 euro.

LA CAMPAGNA MAREVIVO. E' patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, con il supporto del sindacato italiano balneari e il sostegno del Corpo delle Capitanerie di Porto. Testimonial della campagna 2016 l’attore della fiction “Squadra Antimafia”, Giulio Berruti che ha commentato: “Sono cresciuto al mare e personalmente lo amo molto: è per me quindi un grande piacere essere al fianco di Marevivo e di JTI per la campagna “Ma il mare non vale una cicca?”, che mira a sensibilizzare le persone a non gettare i mozziconi di sigaretta in spiaggia. Sembra una raccomandazione quasi ovvia, eppure chiunque di noi si trova ogni anno su spiagge piene di mozziconi. Ecco perché mi è sembrato naturale dare il mio supporto a questa iniziativa. Non rovinate la bellezza del mare, un prezioso patrimonio da difendere, per noi, per la nostra salute e per le future generazioni”.

Gian Luca Galletti, ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare afferma: “Il nostro mare, unico al mondo per la sua bellezza. È una ricchezza da difendere e valorizzare, tanto per l’immenso patrimonio di biodiversità che custodisce, quanto per le grandi opportunità di sviluppo offerte ad esempio da un turismo che vogliamo rendere più consapevole e rispettoso dell’ambiente. Questa campagna assume oggi ancor più forza grazie alle nuove norme introdotte con il Collegato Ambientale, in particolare le sanzioni per chi getta mozziconi, gomme e piccolissimi rifiuti per terra, nelle acque e negli scarichi: una misura di civiltà, che va ad affiancarsi alla nostra determinata attività di sensibilizzazione verso una nuova cultura di rispetto per l’ambiente, a lungo carente in Italia”.
 

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