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Venerdì, 19 Aprile 2024
LOTTA ALL'INQUINAMENTO

Ambiente, Fare verde: il litorale è pieno di plastica, raccolte 5mila bottiglie

Domenica si è svolta in 12 regioni d'Italia la pulizia delle spiagge, giunta alla XXV edizione: 800 i sacchi d’immondizia raccolti e mille i contenitori in vetro. Per la prima volta la manifestazione ha rinunciato al patrocinio del Ministero dell’Ambiente in segno di protesta contro le scelte del Governo

Come da tradizione ormai, ieri l'associazione Fare Verde ha organizzato la manifestazione "Il mare d'inverno", la pulizia delle spiagge giunta alla XXV edizione: 800 i sacchi d’immondizia raccolti, 5000 mila le bottiglie di plastica portate via dalle spiagge e mille i contenitori in vetro. Sugli arenili hanno trovato gli oggetti più disparati: copertoni per autovettura, scarpe, siringhe, un cane morto, fuochi d’artificio, bombole di gas domestico, profilattici, un paraurti per autovettura, un termosifone, bossoli di cartucce da caccia.Sono la plastica e il polistirolo i principali rifiuti che aggrediscono l’ambiente marino.  

“Le spiagge italiane sono aggredite dai rifiuti – dichiara il presidente nazionale di Fare Verde, Francesco Greco – i nostri volontari, aiutati dai cittadini e da altre associazioni, hanno raccolto una grande quantità di plastica, vetro e oggetti vari che invadono l’arenile e il mare, inquinano l’ambiente e danneggiano gravemente la fauna marina. In particolare, il polistirolo e la plastica si presentavano in pezzi, spesso piccolissimi – precisa Greco – questo ci ha creato non pochi problemi per raccogliere questo tipo di rifiuti”.

L'edizione 2016. Per la prima volta l'associazione ambientalista ha rinunciato al patrocinio del Ministero dell’Ambiente: "E' inaccettabile- spiega Fare Verde - che un Ministro deputato alla tutela dell’Ambiente proponga la realizzazione di inceneritori a terra e di trivelle petrolifere in mare. Con questa scelta Fare Verde vuole far arrivare al Ministro Galletti l’ennesimo messaggio forte, nella speranza che cambi la linea sua e del Governo sulle tematiche ambientali. Dopo le trivelle petrolifere, è arrivata  la proposta di costruire 9 nuovi inceneritori di rifiuti. Se si aggiunge la decisione del Governo di soppressione del Corpo Forestale dello Stato, si può dire che il passaggio di Attila avrebbe fatto meno danni di Renzi e Galletti".
 
Le proposte di Fare Verde.  La reintroduzione del “vuoto a rendere”, per ridurre la quantità di rifiuti prodotti e il riciclo sono le soluzioni al problema dell'inquinamento secondo l'associazione che avvierà al riciclaggio i rifiuti raccolti sulle spiegga evitando così la distruzione di materie prime sempre più costose attraverso l’incenerimento o il sotterramento in discarica. "Le tecnologie per una economia verde e capace di futuro sono già ampiamente disponibili", concude Fare Verde.

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