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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Smart City Exhibition ci siamo quasi: ecco il programma che guarda al futuro

Dal 22 al 24 ottobre a Bologna si fa il punto sulle città di oggi e di domani. Oltre 30 gli appuntamenti il cui fine ultimo è valorizzare i casi di successo italiani e non per replicare nel Belpaese le migliori esperienze di città intelligenti

A Bologna si scaldano i motori. Torna dal 22 al 24 ottobre Smart City Exhibition, terza edizione della manifestazione europea che guarda al futuro. Innovare le città per trasformarle in comunità intelligenti è questo il tema centrale attorno a cui ruota la tre giorni riunirà in programma presso la Fiera. Politici, imprenditori e cittadinanza attiva discutono e si confrontano al fine di valorizzare le migliori esperienze del nostro Paese e identificare dei modelli di successo internazionali replicabili in Italia. L'obiettivo è mettere a sistema tutti quei progetti virtuosi che in questi anni le singole città hanno promosso, incrociando le riflessioni su due direttrici opposte e complementari: da un lato la governance centrale e dall’altro le iniziative nate dal basso, convinti che il rinnovamento urbano passi anche dalla cooperazione tra più soggetti, dalla collaborazione tra cittadini, dall’utilizzo intelligente delle tecnologie. 

“La manifestazione nasce dalla convinzione che le grandi opportunità date dai fondi comunitari e la messa in cantiere dei progetti nazionali sulle smart city e smart community necessitino di momenti di riflessione e di incontro tra i protagonisti per utilizzare al meglio questa grande occasione di innovazione. – spiega Carlo Mochi Sismondi, amministratore delegato di Smart City Exhibition e Presidente di Forum PA – Nella tre giorni di SCE cercheremo anche quest’anno di presentare il meglio delle soluzioni che fanno smart una città, mettendo al centro non solo le innovazioni tecnologiche ma anche i risvolti sociali e comunitari".

GLI APPUNTAMENTI. Tra convegni, workshop e laboratori si affronteranno i diversi volti e le tante tematiche che rendono smart una città. Tra i temi ‘caldi’ non poteva mancare una riflessione su ‘Lavoro ed impresa’, con un convegno che mette al centro makers e "nuovi artigiani digitali" e  l’esperienza internazionale di "Waag society", uno dei più famosi fablab del mondo.
 
Smart City Exhibition proporrà esempi significativi e modelli replicabili di sharing society e di come funzioni un ‘territorio collaborativo’. Partirà da SCE 2014 la prima tappa del progetto Sharitories (di OuiShare con Forum PA), una piattaforma di conoscenza partecipata volta a costruire una ‘cassetta degli attrezzi’ (Collaborative Territories Toolkit) in grado di dare ai policy-makers tutti gli strumenti utili per attuare iniziative di collaborazione o condivisione nelle loro aree locali, aiutandole così a prosperare.

Saranno inoltre presentati i primi risultati del progetto pilota My Neighbourhood – My City  promosso e co-finanziato dall’Unione Europea. La rigenerazione urbana parte qui dalla dimensione di quartiere, basandosi sull’importanza che i rapporti di vicinato e solidarietà avevano fino a poco tempo fa.
 
Nel programma 2014 grande attenzione viene data al rapporto tra cibo e città, per indagare il futuro delle politiche alimentari urbane. Il convegno ‘Food&City: il futuro smart delle politiche alimentari urbane’ organizzato  in collaborazione con Eating City International Platform, propone una visione della Smart City dove l'alimentazione può diventare un pilastro indispensabile delle città resilienti e sostenibili. Un panel di esperti internazionali si confronteranno e lavoreranno su una serie di casi di studio relativi a nuovi modelli dove cibo, salute ed ambiente incontrano l’economia delle imprese. Sarà anche organizzato, in collaborazione con l’Istituto per gli Open Data, il convegno ‘Le quattro E degli Open Data: Engagement, Empowerment, Endorsement, Enforcement’ che mette al centro della discussione l'utilizzo sociale dei dati piuttosto che la semplice liberazione. Non mancherà il dibattito anche su tematiche verticali, primo fra tutti il tema della mobilità, versante su cui molti attori già si stanno muovendo per cambiare direzione. In ‘Mobilità sostenibile nelle aree urbane. Tecnologie innovative e mobilità condivisa, le città ad un cambio di paradigma’ si parlerà di visioni politiche strategiche, che sono riuscite ad integrare diversi elementi e a renderli parte attiva di una vera e propria rivoluzione del modo di muoversi nell’ambiente urbano.
 
E ancora saranno trattati i temi della sicurezza, del turismo, della sanità; l’agenda digitale, le politiche di genere, le nuove periferie, le infrastrutture, ma anche la cultura e la storia dei luoghi, con particolare attenzione alle città metropolitane e all’area del Mediterraneo, perché la  smartness di un territorio è davvero il risultato di molte variabili.
 
Anche per questa edizione sarà presentato il Rapporto annuale iCity Rate, che traccia la classifica aggiornata dei capoluoghi di provincia smart. Realizzato da FORUM PA, in collaborazione con Istat, Unioncamere e alcune delle associazioni che si occupano di partecipazione di cittadinanza attiva, iCity Rate è uno strumento messo a disposizione delle città italiane e di tutti quegli attori interessati a migliorare la qualità degli insediamenti urbani.
 
Oltre al programma di SCE, si conferma anche per il 2014 la sinergia con il contemporaneo SAIE – 50° Salone dell’Innovazione Edilizia – grazie al Forum comune “Costruiamo le città del futuro”: sei grandi eventi di scenario che vedranno Ministri, ospiti internazionali e massimi esperti del settore confrontarsi sulle tematiche legate all’edilizia intelligente, alla pianificazione urbana, alla digitalizzazione dei territori, alla riqualificazione degli edifici e, infine, alla semplificazione amministrativa e al riassetto della governance territoriale.
 
I PARTNER. L’Associazione Nazionale dei Comuni italiani, con l’Osservatorio Nazionale Smart City, rinnoverà l’impegno a individuare modelli replicabili e scalabili per i Comuni italiani che vogliono intraprendere il percorso per diventare città intelligenti. Cnr e Enea permetteranno ai visitatori di ‘toccare con mano’ i prodotti per le smart city elaborati nei propri dipartimenti e centri di ricerca, per creare città più sostenibili e sicure. Grandi aziende come Enel, Selex ES, IBM, Microsoft, STMicroelectronics e Dedagroup ICT Network racconteranno le più moderne soluzioni e tecnologie smart, sul mercato mondiale.
 
Smart City Exhibition è un evento patrocinato da: Commissione Europea, Presidenza della Repubblica, Presidenza del Consiglio dei Ministri, ministero dell’Istruzione, ministero dello Sviluppo economico, ministero dell’Ambiente, dipartimento delle Politiche europee, dipartimento della Funzione pubblica e semplificazione. La manifestazione è patrocinata anche da: Expo 2015, la Regione Emilia Romagna e il Comune di Bologna, che saranno tutti presenti con un proprio spazio all’interno della terza edizione di SCE.
 
I NUMERI DELL'EDIZIONE 2013. Quasi 6 mila visitatori, più di 125 città, di cui il 20% straniere, oltre 100 investitori, 500 relatori nazionali ed internazionali. Oltre 5mila sono stati i visitatori unici che hanno seguito gli eventi in diretta streaming sul canale www.innovatv.it.

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