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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Ecoturismo, tra le Dolomiti c'è Movimënt: un piccolo mondo car-free

Le diverse parti dell'area fitness sono collegate tra loro da una fitta rete di sentieri da percorrere con le e-bike di ultima generazione, noleggiabili nei diversi punti sharing. L’idea è di Andy Varallo, nipote del realizzatore della prima seggiovia d’Italia

In un angolo dell’Alta Badia, tra i paesi di Corvara, La Villa e San Cassiano, in provincia di Bolzano è in atto una piccola grande rivoluzione, un modo diverso di concepire il rapporto con il turismo verde: Movimënt, sorto su un altopiano immerso nelle Dolomiti, è un luogo totalmente car-free, raggiungibile solo dagli impianti di risalita.

Nell'area, che si estende per 2 mila metri quadrati, è possibile fare sport o svolgere attività legate al benessere. Il suo “inventore”, Andy Varallo – nipote di  Erich Kostner, che a Corvara nel 1946 fece costruire la prima seggiovia d’Italia – ha ideato un piccolo mondo a sé stante, organizzato attorno a una visione globale incentrata sul benessere fisico, psichico e relazionale, in armonia con la montagna e con le tradizioni ladine. Parchi per i bambini incentrati sulla natura e i suoi abitanti, sport come arrampicata, alpinismo, parapendio, speed hiking, nordic walking, tiro con l’arco, geo caching, ma anche attività di preparazione atletica, momenti di benessere legati al fitness, ai percorsi kneipp, allo yoga, alle slackline: tutto è studiato per integrarsi perfettamente in un unico progetto, inserito nel paesaggio con misura ed equilibrio.

“L’idea di Movimënt – racconta Andy Varallo, attuale direttore del Consorzio Skicarosello Corvara, vice presidente del Dolomiti Superski e del Consorzio Impianti a Fune Alta Badia – è nata qualche anno fa, mentre passeggiavo sul Piz La Ila in primavera, verso la fine di maggio. C’era una calma irreale, ho pensato che d’estate, ancora più che d’inverno, l’altopiano tra La Villa, San Cassiano e il Pralongià, senza dimenticarci del Boè, potesse essere il posto ideale per godere della bellezza delle Dolomiti. Un posto unico per tutte le attività sportive, dove far giocare, divertire e rilassare grandi e piccini”.

I mezzi a motore sono banditi ovunque: ogni area di Movimënt è collegata alle altre da una fitta rete di sentieri da percorrere con le e-bike di ultima generazione noleggiabili nei punti sharing predisposti in tutta l’area. Un’idea che ad Andy è venuta ad Amburgo, durante un viaggio di lavoro: “per i taxi l’attesa era troppo lunga, così per spostarmi più velocemente ho noleggiato una E-bike. Tra me e me ho pensato: “Potrebbe essere un ottimo mezzo per spostarsi facilmente nell’area Movimënt.”

Un matrimonio riuscito tra buon senso, pragmatismo e capacità di sognare, di anticipare il futuro. Senza mai perdere di vista il territorio, ovvero le radici ladine. “La lingua e la cultura ladina – spiega Andy Varallo – hanno radici profonde, qualità e particolarità che cerchiamo di fare conoscere anche ai nostri ospiti. Ad esempio nei parchi Movimënt è possibile noleggiare degli Mp3 con le leggende ladine, ideali da ascoltare in un momento di relax, magari sdraiandosi nei prati che circondano i parchi. In questo modo anche gli adulti possono tornare un po’ bambini. Inoltre nei rifugi e nelle baite in quota, numerose nell’area Movimënt, è possibile scoprire le ricette e i prodotti della cultura culinaria ladina, assaggiando tante delizie per il palato”.

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