Gli italiani preferiscono le automobili a gas o a metano. Il Belpaese si piazza al primo posto in Europa nel 2015, per numero di immatricolazioni: oltre 180mila, l'83,5% di tutte le immatricolazioni di questo tipo nel Vecchio Continente. Alla fine dello scorso anno, oltre 3 milioni di auto a gas circolavano nella Penisola, ovvero l'8% dell'intero parco circolante nazionale. 

I dati sono stati diffusi in vista di "Alternative Fuels Conferences & World Fair 2016", la prima fiera mondiale sui carburanti alternativi, che si svolgerà dal 26 al 28 maggio prossimi presso BolognaFiere e vedrà la presenza dei maggiori esperti e delle aziende più importanti a livello globale nel settore dei combustibili alternativi agli idrocarburi.

E a propositi di carburanti alternativi, la ricerca ha già dimostrato che dagli scarti organici può nascere il biometano. Quello che serve, secondo il Concorzio italiano compostatori, per trasformare la teoria in pratica sono "norme chiare per innovare il settore e trasformare gli impianti in bioraffinerie”.

Anche le grandi compagnie petrolifere stanno lavorando per cercare di rimanere al passo con i tempi. Tra queste l'Eni che nello stabilimento di Maghera, ha dato vita alla prima bioraffineria al mondo, dove oggi viene prodotto un gasolio meno inquinante, il Diesel +. Presto anche la raffineria siciliana di Gela potrebbe diventare verde: a confermare la notizia pochi giorni fa il governatore Rosario Crocetta che ha dichiarato: "Stiamo lavorando per gli investimenti alla raffineria verde".