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Venerdì, 29 Marzo 2024
Car sharing / Milano

Car2Go nella bufera dopo il "caro-periferia"

Emanuele Fiano, deputato Pd e nome caldo come candidato sindaco di Milano, attacca la decisione dell'azienda di car sharing di applicare un sovrapprezzo a chi parcheggia fuori dal centro: "Scelta inaccettabile"

MILANO - Car2go non può operare a Milano rendendosi protagonista di discriminazioni tariffarie "tra una città di seria A e una di serie B". Ne è convinto Emanuele Fiano, deputato del Pd nonchè "papabile" candidato del centrosinistra a sindaco di Milano, che punta il dito contro la decisione della società di car sharing di far pagare una tariffa superiore a chi parcheggia in periferia.

CONCESSIONE PUBBLICA - "Operare attraverso una concessione pubblica - spiega Fiano in una nota - comporta vantaggi ma anche obblighi. Da una parte il vantaggio di una stabilità di mercato e di opportunità protette, dall'altro l'obbligo di attenersi ad una missione di pubblica utilità a cui si è chiamati a concorrere. Car2go può scegliere le tariffe che vuole ma non infrangere il patto implicito di 'costo sociale' che la concessione ottenuta comporta".

"NIENTE FIGLI E FIGLIASTRI" - Fiano concorda con la posizione critica già espressa da Palazzo Marino nei confronti della società: "Ha perfettamente ragione l'assessore Maran - spiega - nel rifiutare una logica discriminatoria tra una città di serie A e una di serie B. È assolutamente inaccettabile. Ma grazie alla corretta scelta del Comune di non avere un solo concessionario sarà Car2go a confrontarsi con la libertà del mercato e dei milanesi. Mi auguro solo che non siano i lavoratori a pagare le scelte sbagliate della società".

Qui sotto la nuova mappa di Car2go, in azzurro chiaro le zone dove sarà applicato il sovrapprezzo. 

mappa car2go-2-2

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