rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
mobilità

Everyride lancia il carpooling del carsharing

Adesso gli utenti che utilizzano un’auto messa a disposizione con la formula del carsharing possono condividerla con chi desidera percorrere una parte o la totalità della medesima tratta. Ecco come

In occasione del Cisco Live! DevNet Hackathon 2015, tenutosi a Milano nelle giornate del 24 e 25 gennaio, il team di Everyride ha presentato alla società statunitense l’ideazione del "carpooling del carsharing”, concetto ad ora mai affrontato e ipotizzato da alcuna società o individuo singolo. Semplice: un utente utilizza un’auto messa a disposizione con la formula del carsharing e la condivide con persone che desiderano percorrere una parte o la totalità della medesima tratta. Inutile riportare dati ad evidente dimostrazione di come questa soluzione porterà da un lato vantaggi agli utenti Everyride, dall’altro ad una accentuata sostenibilità ambientale.

Il ruolo di Everyride? In quanto aggregatore di tutti i servizi di carsharing delle principali città d’Italia, punta a facilitare il contatto tra gli utenti dei servizi di carsharing e le persone che vogliano usufruire del carpooling.

Precedentemente a questa attesa comunicazione, Everyride già presentava fin dal suo lancio (22.11.2014 su iOS, 03.12.2014 su Android, a breve su Windows Mobile) tutti i servizi di bike e carsharing delle città italiane aventi a disposizione più di un servizio di carsharing, ossia Milano, Roma e Firenze, più Torino.

EveryRide Srl inoltre ha concordato una collaborazione con l’Unione Radiotaxi d’Italia (U.R.I.): attraverso l'app è possibile inviare con estrema facilità una segnalazione ad un taxi, ma anche impostare un radar, qualora non vi sia un’auto disponibile nell’area di interesse dell’utente, che notifica le nuove presenze e confronta tutti i veicoli nelle vicinanze.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Everyride lancia il carpooling del carsharing

Today è in caricamento