Musei su Instragram sempre più mainstream, il Moma ha quasi 3 milioni di follower
Musei su Instagram, da pubblico di nicchia a mainstream. Sono a New York i musei con il numero maggiore di seguaci al mondo: il Moma e il Met con oltre 8 milioni di follower in totale
Una vetrina interattiva attraverso la comunicare ai visitatore, effettivo o potenziale, gli aggiornamenti utili a stimolare la partecipazione: è questo oggi Instagram per i musei, che, nell’ottica di un utilizzo strategico e inclusivo, scelgono oggi di ampliare lo sguardo alle piattaforme social. Con oltre un miliardo di utenti attivi e sempre più funzioni che spaziano dai filtri delle stories all’e-commerce, Instagram si riconferma, anche per l’appena iniziato 2020, uno dei social più utilizzati al mondo.
Del resto, Instagram di immagini si alimenta e vive, ma può configurarsi come spazio ibrido e multidimensionale in grado di soddisfare diverse esigenze, da quelle divulgative a quelle commerciali, ma anche dialettiche ed esortative.
Quali sono i musei con il numero maggiore di seguaci al mondo? E in Italia?
MoMA – The Museum of Modern Art (New York)
Il museo di arte moderna più famoso al mondo ha un profilo Instagram che conta finora 4,9 milioni di follower. In "vetrina" le opere delle collezioni, ma anche delle mostre temporanee e ampio spazio a eventi e rassegne, in particolar modo attraverso le storie in evidenza “This week”, dove si rimanda alle attività in programma per la settimana.
Musée du Louvre (Parigi)
Il noto museo francese conta 3,7 milioni di follower. Le immagini restituiscono non solo la bellezza delle collezioni ma anche degli ambienti che le accolgono. Emoticon e hashtag coinvolgenti rendono fruibile ogni genere di messaggio.
The Met (New York)
Torniamo a New York per il Museo che conta 3.5 milioni di follower. “Cinquemila anni di storia dell’arte da ogni parte del mondo” restituita anche attraverso una grafica innovativa e accattivante e moltissime storie in evidenza.
Tate (Inghilterra)
L’account del Tate conta 3,3 milioni di follower. Raccoglie le iniziative di varie gallerie: Tate Britain, Tate Modern, Tate Liverpool & Tate St Ives. Un account che come obiettivo dichiarato ha quello di “aumentare il divertimento e la comprensione dell'arte da parte di tutti”, a partire dal coinvolgimento di artisti ospiti delle gallerie e la narrazione dei progetti in corso.
In Italia è senza dubbio la Galleria degli Uffizi a mostrare la strategia più innovativa sul fronte social. Oltre 400mila follower, coinvolti nella narrazione ed interpretazione delle opere presenti nella collezione, degli appuntamenti e degli artistii, sia in italiano che in inglese.