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Martedì, 23 Aprile 2024
Cultural innovation

Il teatro in chiave digitale: la seconda edizione del bando delle "Residenze Digitali" per attori e compagnie

C’è tempo fino all’8 marzo per partecipare alla seconda edizione del progetto che intende valorizzare nuove forme di sperimentazione artistica digitale; il contributo stanziato è pari a 3500 euro, per ciascuno dei 6 progetti artistici da selezionare e da sviluppare nel 2021

Teatri chiusi, nuove forme di sperimentazione: si orienta in questa direzione il bando "Residenze Digitali", che già nel 2020 si è dimostrato una risorsa possibile per le quasi 400 proposte artistiche candidate, e che si ripresenta nel 2021 come una chiamata agli artisti della scena contemporanea disposti ad ampliare i propri confini, esplorando lo spazio digitale nel proprio percorso autoriale.

C’è tempo fino all’8 marzo per partecipare a questa seconda edizione del progetto che è ideato e promosso dal Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt), in partenariato con l’Associazione Marchigiana Attività Teatrali AMAT, la Cooperativa Anghiari Dance Hub, ATCL per Spazio Rossellini e quattro nuovi partner, il Centro di Residenza Emilia-Romagna (L’Arboreto Teatro Dimora di Mondaino – La Corte Ospitale), la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse di Genova e Zona K di Milano. Aumenta di conseguenza il contributo stanziato, pari a 3500 euro, per ciascuno dei 6 progetti artistici da selezionare e da sviluppare nel 2021.

I candidati dovranno presentare progettualità artistiche legate ai linguaggi della scena contemporanea e della performance, non percorsi di lettura o riprese video di testi o spettacoli esistenti o da farsi, bensì progetti artistici che abbiano nello spazio web il loro habitat ideale. È necessario indicare anche le modalità di fruizione e interazione da parte dello spettatore, per il quale sia previsto un accesso attraverso il pagamento di un biglietto, in modo da valorizzare il lavoro dell’artista.

Tutto il processo di creazione artistica sarà seguito dai partner di progetto e potrà contare sulla collaborazione di tre tutor, esperte della creazione digitale, Laura Gemini, Anna Maria Monteverdi e Federica Patti, ognuna delle quali curerà 2 progetti. Ogni proposta deve prevedere una restituzione online aperta al pubblico, che si terrà nel corso della settimana che va dal 22 al 28 novembre 2021. I 6 lavori vincitori potranno avvalersi anche di altri contributi produttivi forniti da ulteriori soggetti dello spettacolo, ovvero non si richiede loro alcun vincolo di esclusiva per ciò che riguarda la produzione che resta nell’assoluta disponibilità gestionale degli artisti.

Gli artisti interessati a partecipare alla selezione dovranno entrare nel portale www.ilsonar.it, selezionare le pagine relative a bando Residenze Digitali e compilare i campi richiesti dal modulo di partecipazione online entro le ore dodici di lunedì 8 marzo 2021.

É previsto un colloquio conoscitivo, da realizzarsi in videoconferenza, nel periodo 29-31 marzo, con i candidati che avranno superato la prima fase della selezione. All’atto di invio dei propri materiali, gli artisti e le compagnie accettano implicitamente tutte le norme contenute nel presente bando, incluso il Decalogo allegato che ne costituisce parte integrante.

I teatri partner del progetto, ci tengono a specificare che non si intende declinare la propria vocazione di accoglienza degli artisti in residenza presso le proprie strutture, piuttosto vogliono esplorare un’ulteriore opportunità di creazione che apre nuove sfide formali e concettuali, produce contenuti artistici innovativi e affianca le forme consuete di fruizione dello spettacolo dal vivo.
 

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