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Martedì, 23 Aprile 2024
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"Ok Google, che canzone è questa?": da oggi è possibile individuare un brano intonandolo

Sono sufficienti dei semplici mormorii per far sì che Google possa confrontare la melodia con il proprio database da milioni di brani per cercare le corrispondenze più probabili

Basterà fischiettare o intonare vagamente un motivo e Google giungerà in ausilio: Big G lancia una nuova funzionalità e rende possibile individuare il titolo di un brano che si ha in testa ma di cui non si conosce il nome, semplicemente attraverso accennati mormorii (al contrario dell'app Shazam, che richiede un'esposizione vocale più precisa) .

La nuova funzione è disponibile nell'app Google su iOS e Android o nell'Assistente Google: basta chiedere a Google "Qual è la canzone" o toccare il pulsante "Cerca una canzone" e canticchiare il motivo. Google mostrerà quindi i risultati in base alla probabilità che ci sia una corrispondenza, dopodiché è possibile ascoltare i risultati.

Google vocal-2

Google spiega attraverso una nota che, tramite questa funzionalità è possibile trasformare l'audio in una sequenza basata sul codice numerico che rappresenta la melodia del brano", confrontandola quindi con i brani esistenti, in base a una varietà di fonti, inclusi gli utenti che cantano, fischiano o mormorano", eliminando dunque parametri come la qualità vocale per concentrarsi solo sulla sequenza numerica

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