Morto Alvin Lee, eroe di Woodstock
Con un assolo di nove minuti, lui e la sua Gibson conquistarono il pubblico del mitico raduno del 1969
Alvin Lee, il chitarrista che con il suo assolo infiammò il pubblico di Woodstock nel 1969, è morto "in seguito alle impreviste conseguenze di un intervento chirurgico di routine".
Lo hanno annunciato la figlia e la compagna del musicista, dando il messaggio dal sito personale di Lee.
Bastò una sola canzone, ma suonata in maniera incredibile, per fare di Alvin Lee un vero e proprio mito della musica, quando si presentò sul palco del festival di Woodstock nell'agosto 1969.
La canzone in questione era "I'm Going Home", che Lee eseguì insieme al suo gruppo, i Ten Years After.
Nove, lunghissimi minuti nei quali Alvin Lee e la sua chitarra Gibson conquistano il pubblico con un blues infuocato che resterà nella storia.
Pochi anni dopo, il gruppo di scioglierà e a partire dal 1973 Lee continuerà la propria carriera da solista, fino al ritorno con la band nel 1989.