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Sabato, 20 Aprile 2024
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Amici story | Che fine ha fatto Marta Di Giulio: "Ero solo una ragazzina, la mia strada l'ho trovata in Germania"

Ballerina della quarta edizione, prese parte al talent tramite una sfida d'ingresso. Al centro della cronaca rosa per la sua storia con Pietro Napolano, non arrivò alla finale ma una volta uscita ha trovò la sua dimensione nel musical

Oggi è una donna di 37 anni, una ballerina, che vive in Germania dal 2007. Ho scelto la Germania per caso, dopo un’audizione per lo spettacolo Dirty Dancing che sarebbe andato in scena in terra tedesca e da lì non se ne è più andata. Marta Di Giulio entrò nella scuola di Amici nella quarta edizione. Non venne scelta al momento dell'assegnazione dei banchi ma si presentò per una sfida d'ingresso che le fece conquistare l'ambita felpa.

Quando entrò nel talent aveva solo 19 anni, di lei si parlò anche per la sua storia con l'allievo Pietro Napolano (cantante), niente a che vedere con il suo presente: oggi lavora principalmente in teatro come ballerina, con il ruolo di capo balletto e swing. Si occupa infatti del mantenimento delle coreografie originali, le insegna alle nuove persone quando c’è un cambio cast, pulisce le delle coreografie ed è una sorta di jolly che ricopre tutte i ruoli sul palco.

Hai coronato il tuo sogno di "diventare famoso"?
"Dipende, sono stata famosa quando ho fatto Amici e subito dopo l’uscita dal programma. C'è stato un momento in cui sembravo la Madonna, travolta da questa notorietà improvvisa poi la cosa è andata a scemare"

Cosa ti ha spinto a partecipare?
"Avevo 19 anni, facevo il liceo classico, ero molto studiosa, andavo a scuola di danza solo una volta a settimana perchè non volevo togliere tempo allo studio. Mia mamma vide che stavano facendo i casting per la quarta edizione di Amici e mi disse perchè non ci provi? Ero scettica, non mi sentivo pronta però andai a fare i provini e poi la mia occasione arrivò con una sfida d’ingresso"

Cosa diresti oggi a quel ragazzino/a che ha preso parte al talent?
"Le direi che ci sarà sempre qualcuno che più bravo di te, lo devi mettere in conto, ma nessuno è uguale a te. L’importante è continuare a fare quello che ti piace perchè la vita è corta ed imprevedibile, continua a fare quello che ti piace perchè è quello che ti farà stare bene"

Quale sfida/prova ti è rimasta particolarmente nel cuore?
"La sfida finale, che ho perso contro Maddalena (Sorrentino). Ho dovuto cantare, recitare, mantenere lo stress della prima serata, però mi sono divertita e ho chiuso un ciclo"

Sei rimasto in contatto con qualcuno della scuola? Chi è stato il tuo compagno di avventura nel talent?
"Sicuramente Francesco De Simone, con lui ci siamo frequentati anche dopo Amici perchè abbiamo lavorato insieme allo spettacolo Dirty Dancing, in Germania, abbiamo vissuto insieme un anno e mezzo ad Amburgo. Oltre all'esperienza lavorativa abbiamo condiviso la sofferenza dell’italiano all’estero, è stato per me un compagno di avventure e sventure. Mi capita poi di sentire ancora oggi Romina Carancini ma vivendo all'estero non è facile mantenere i contatti"

A quale insegnante ti senti di dire grazie?
"Steve La Chance per quanto riguarda la danza perchè mi ha fatto fare un salto di qualità, mi ha fatto approcciare a prese, passi a due...poi Fioretta Mari con Patrick Rossi Gastaldi che mi hanno sostenuta nella recitazione ma anche Luca Pitteri che è riuscito a sbloccarmi dalle mie paranoie"

Come hai vissuto l'allontanamento dai riflettori? Qualche rimpianto?
"Dopo Amici ho trovato la mia strada lavorativa all'estero, dove ho fatto una serie di spettacoli. Nel 2010 ho vissuto però un momento di down. Per amore sono rientrata in Italia. Ero convinta che i miei lavori all'estero fossero un bagaglio professionale sufficiente per proprormi alle varie audizioni ma in cinque mesi ho collezionato una serie di porte in faccia. Facevo i casting e non venivo presa, io non avevo la fisicità giusta per lo spettacolo italiano. Questa cosa mi portò ad incupirmi al punto tale che non andavo nemmeno più a lezione. Poi arrivò una telefonata che mi fece svoltare. Mi richiamarono per Tarzan e così tornai in Germania. Da allora non me ne sono più andata, ho preso il passaporto tedesco, ho preso casa e la mia vita oggi è qui"

Quando si partecipa ad Amici, si è molto giovani. Come si riesce a gestire la popolarità improvvisa? É stato difficile?
"Io ero una ragazzina molto socievole, spigliata ed estroversa, la popolarità arrivata da Amici non mi ha mai infastidito. Ci sono state situazioni in cui poteva essere troppo però l’ho vissuta con entusiasmo. Quando la cosa è passata mi ha un po’ destabilizzato ma non è stato un contraccolpo perchè anche nella non notorietà ho continuato a lavorare"

Com’è stato il tuo post Amici/Saranno Famosi?
"Subito dopo Amici feci il musical Footlose. Conclusa quell'esperienza mi presentai ai casting per Dirty Dancing, spettacolo che sarabbe andato in scena in Germania. Venni presa e una volta terminato il lavoro feci Tarzan, della Disney, Flashdance ed Evita in Svizzera, Zorro, La Famiglia Adams e Aladin. Oltre al teatro ho fatto dei video musicali e pubblicità per la tv tedesca e nel 2019 ho fatto il mio primo lavoro come coreografa per lo spettacolo Sherlock Holmes next generation. Ora sono impegnata con Aladin e al termine dello spettacolo (a gennaio 2023) arriverà il momento di uno switch che potrebbe portarmi in toto alla coreografia"

Hai continuato a seguire il programma? C'è qualcuno per cui fa il tifo quest'anno?
"Ammetto che non l’ho seguito tantissimo perchè per me era un po’ doloroso. L'unica edizione che ho seguito è stata quella dello scorso anno, quando eravamo tutti fermi per il Covid, quando vinse Giulia Stabile. Mi ha ricordato l’entusiasmo che si vive una cosa del genere. Lei è ben più talentuosa di me, quando ho partecipato al talent, le auguro un sacco di successo"

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