"Lì vicino c'è il cimitero, io non canto": Anna Oxa non va al Padova Pride Village
Forfait dell'ultimo minuto da parte della cantante che rifiuta di esibirsi all'evento previsto il 30 giugno
Singolare presa di posizione quella di Anna Oxa, che ha deciso di non esibirsi in concerto al Padova Pride Village il 30 giugno. Il racconto della vicenda è affidato alla pagina Facebook del Pride: "'La signora Anna Oxa ha scoperto che vi è un cimitero a 800 metri dalla Fiera. Le energie negative che emana non le permettono di mantenere fede all'impegno della serata".
Una decisione che non è piaciuta agli organizzatori dell'evento, i quali hanno replicato sempre su Facebook. La Oxa si sarebbe comportata "senza alcun rispetto né per i morti, a nostro avviso, e nemmeno per noi"
"Proprio noi, comunità gay che l'abbiamo sostenuta e amata, siamo rimasti amareggiati da questa decisione... che ci sembra un mero capriccio e una mancanza di rispetto per la nostra comunità", lamentano.
Secondo Alessandro Zan, parlamentare di Sel e ideatore del Pride di Padova, "Anna Oxa così offende la comunità gay. Gli artisti, gli scrittori, i giornalisti e i personaggi noti che decidono di partecipare al Village lo fanno con spirito di impegno civile, contribuendo a far crescere la cultura dei diritti contro l'omofobia".
Al posto di Anna Oxa canterà così Ivana Spagna.
L'episodio non poteva sfuggire a Selvaggia Lucarelli, che ha sintetizzato: "Levate er vino a Anna Oxa".
