Parla il papà di Antonello Zara: "Al suo assassino solo 231 euro di multa"
E' stato tronista ad Uomini e Donne nel 2005: tre anni dopo, a causa di un incidente stradale, ha perso la vita: il ragazzo che l'ha investito ondanndato ad 1 anno di reclusione con pena sospesa e a 231 euro di multa
Il 7 agosto 2008, a Porto Cervo, Antonello Zara è purtroppo deceduto a seguito di un incidente stradale: è stato investito da un ragazzo di 22 anni con la sua Bmw ed è Valter Zara a raccontare quanto accaduto sul prossimo numero di "Giallo": il responsabile guidava contro mano ad una velocità superiore ai limiti di circa 30 km/h. Non si è fermato a prestare soccorso e non è stato sottoposto all'alcoltest; il sangue di Antonello non conteneva sostanze che potessero alterarne lo stato psicofisico.
Antonello è diventato famoso nel 2005, grazie al programma "Uomini e Donne"; tre anni dopo il tragico incidente. Ecco la dichiarazione ufficiale di papà Valter:
"Quel che più mi fa rabbia è pensare che chi ha ucciso mio figlio non abbia mai pagato. Non dico che dovesse finire in carcere, ma sarebbe stato giusto che facesse alcuni mesi ai servizi sociali. Non ci ha mai neppure chiesto scusa. Antonello non c'è più, ma lo sento vicino: passo ore nella sua camera, da qui combatto per l’introduzione del reato di omicidio stradale, perché quello che è successo a me e a mia moglie Patrizia non accada ad altri: la vita di un ragazzo non può valere solo 231 euro".
