Musica nel caos dopo l'attentato al Bataclan: concerti e tour annullati

E' caos nel mondo della musica dopo l'attentato terroristico al Bataclan di Parigi durante il concerto degli Eagles of Death Metal. Per solidarietà alle oltre 100 giovani vittime, e per questioni di sicurezza, molti protagonisti della scena internazionale hanno deciso di annullare i loro concerti, soprattutto quelli programmati in Francia.

Tra i primi gli U2, che hanno cancellato l'evento ma sono andati lo stesso a Parigi per rendere omaggio alle vittime. Anche i Simple Plan, che avrebbero dovuto esibirsi nella capitale francese lunedì sera, hanno annullato tutto, mentre i Foo Fighters hanno fatto sapere che non concluderanno il loro tour (le ultime due tappe erano in Francia).

"E' con profondo rammarico e sincera preoccupazione per tutti coloro che si trovano a Parigi che siamo costretti ad annunciare la cancellazione del resto del tour - ha fatto sapere il frontman della band Dave Grohl - Alla luce di questa violenza senza senso, la chiusura delle frontiere e il lutto internazionale, non possiamo continuare in questo momento. Non c'è altro modo per dirlo. Tutto ciò è pazzesco e fa schifo. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con tutti coloro che sono stati colpiti o che hanno perso una persona cara".

Ha deciso di non fermarsi, invece, Tiziano Ferro, alla vigilia del suo tour europeo: "E' un momento drammatico e troppo delicato. Ho pensato a fondo all'idea di posticipare o cancellare i prossimi concerti. Non me la sento. La verità è che non è giusto. La musica mi ha sempre aiutato nei momenti peggiori ed è per questo che la musica non si deve fermare. Per riflettere, per stare insieme, per andare avanti, senza nessun timore. Questo è quello che penso io. Con amore e supporto. Ci vediamo la!".