Ballarò chiude, Massimo Giannini: "Ci hanno rottamato"
In occasione dell'ultima puntata del programma di Rai Tre in ondà ogni martedì, il conduttore ha voluto salutare i suoi telespettatori con un discorso che ha tenuto conto delle critiche ricevute nel corso dell'anno
"Ballarò è un programma finito" aveva detto la direttrice di Rai Tre Daria Bignardi a proposito del talk show di approfondimento politico in onda ogni martedì sera dal novembre 2002. E così è stato: il programma nato con Giovanni Floris e passato poi a Massimo Giannini ha chiuso, una volta per tutte.
Quella di ieri 5 luglio è stata infatti non solo l'ultima puntata stagionale, ma anche l'ultima in assoluto della trasmissione che, dopo 14 anni, cede il posto a un nuovo talk show affidato a Gianluca Semprini, giornalista e conduttore che arriva da Sky.
Così, dopo un anno piuttosto difficile, fatto di critiche per i bassi ascolti ma anche per i contenuti, il conduttore ha voluto dire la sua durante gli utlimi minuti della diretta.
"Ballarò dopo tanti anni chiude, siamo stati rottamati anche noi" ha detto Giannini: "Abbiamo fatto scelte giuste e scelte sbagliate. Ma siamo stati di parte, sempre dalla parte del pubblico che ci ha seguito e non del palazzo. Siamo stati onesti e abbiamo dato fastidio. Abbiamo provato a fare informazione libera, anche all'interno del servizio pubblico dove spesso si cerca di allungare le mani".
"In questi tempi di malinteso liberismo, dietro i dati dell'auditel, dietro le cifre di una Partita Iva, dietro i numeri di una matricola ci sono loro, delle persone. Grazie a tutti loro" ha aggiunt ancora, per poi concludere: "Ci rivedremo forse da qualche parte, non lo so. Per il momento buonanotte e, per l'ultima volta, buona fortuna".
