Fan in fila per "Tempest", l'ultimo album di Bob Dylan
Il menestrello di Duluth torna con un album di inediti mentre i fan si accalcano fuori dai negozi per lui
Quando a un artista si chiede qual è il suo album più bello, la risposta è sempre "l'ultimo" (non fosse altro che per motivi promozionali). A volte è una risposta diplomatica o un po' ruffiana. Ma ci sono anche i casi in cui questa risposta corrisponde in piano alla verità e uno di questi casi è "Tempest", l'album numero 35 della cinquantennale carriera del 71enne Robert Allen Zimmerman, alias Bob Dylan.
Completamente autoprodotto, l'album è un viaggio lungo dieci brani nei quali la voce roca di Dylan, disperata e emozionante, canta l'amore, la perdita, il coraggio, l'amicizia, la vendetta, le profondità dell'animo umano, la tragedia del Titanic e la morte dell'amico John Lennon.
La title-track è un racconto di 14 minuti dell'affondamento del transatlantico.
Fan di tutte le età hanno aspettato in fila l'apertura dei negozi per acquistare l'album.
"Sono entusiasta, non ho dormito per niente stanotte ma ne è valsa assolutamente la pena", dice un ragazzo, primo della fila, arrivato alle 4 del mattino allo store a Manhattan; gli fa eco una giovane studentessa: "A quanto pare sono riuscita ad avere l'ultima copia autografata, è esattamente quello che volevo, per cui ne è valsa la pena. Ero passata ieri sera verso le 20 e sono rimasta sorpresa ed eccitata per il fatto che non ci fosse nessuno in fila, così sono tornata stamattina ed ora eccomi qui".
Ecco la tracklist
Duquesne Whistle
Soon After Midnight
Narrow Way
Long and Wasted Years
Pay In Blood
Scarlet Town
Early Roman Kings
Tin Angel
Tempest
Roll On John