Brunetta a Floris: "Craxi le pagava lo stipendio"
Botta e risposta tra il conduttore e il politico, entrambi con un passato socialista
Scintille nell'ultima puntata di "DiMartedì". Renato Brunetta, ospite in studio, commentava l'ascesa di Renzi, che "ha scalato il Pd e con un colpo di stato è diventato presidente del Consiglio".
Il conduttore Floris, mai tenero con l'attuale premier, ha incalzato l'ex ministro, di formazione socialista e consigliere economico nei primi due governi Craxi negli anni Ottanta.
"Come Craxi all'Ergife si prese il partito con un po' di...", ha detto Floris, mimando con la mano il gesto dei soldi. Brunetta non si è lasciato intimidire e ha subito replicato: "Craxi pagava anche il suo sistpendio all'Avanti quando lei era socialista".
Interpellato da Dagospia, Brunetta ha precisato: "Ho conosciuto Floris negli anni ’90-’92, prima che “L’Avanti” venisse travolto da Tangentopoli. Era un giovanissimo redattore di 22/23 anni che si occupava di politica. E dopo qualche anno di collaborazione, nel ’96 Floris entra in Rai. Come del resto, il suo collega Michele Santoro, giovane dirigente del Pci di Salerno, entrato in Rai in quota Pci. Morale? Oggi duri e puri, ieri giovani e lottizzati".
