"Paranorman": il primo film per bambini con un personaggio gay
Finale a sorpresa per il film d'animazione prodotto dalla Laica con il coming out di uno dei protagonisti
Sta per uscire anche in italia "ParaNorman", uno fra i più attesi film d'animazione della stagione. Il protagonista, un ragazzino incompreso di nome Norman, riesce a parlare con i morti e questo dono gli sarà molto utile quando la sua città viene assediata da zombie, fantasmi e streghe per colpa di una maledizione centenaria.
Il film è prodotto dalla Laika, gli stessi di "Coraline e la porta magica", e ripropone un bel mix di animazione in stopmotion e atmosfere dark alla Tim Burton.
Nel finale a sorpresa uno dei personaggi principali confessa di essere gay.
Il coming out del biondo, simpatico e palestrato Mitch viene buttato lì in maniera naturalissima e spiazzante. Dopo avergli fatto gli occhi dolci per tutto il film, la biondina Courtney trova il coraggio di chiedere a Mitch un appuntamento al cinema e il giovane accetta con entusiasmo, così con l'occasione potrà presentarle il suo ragazzo, che va pazzo per i chick-flicks, i film da donne.
Il sito religioso Patheos ha accusato il film di "introdurrei bambini all'omosessualità".
"I genitori che portano i propri figli a vedere il film potrebbero trovarsi a dover rispondere a domande indesiderate sul sesso - scrive Nancy French - Quella battuta può non preoccupare i genitori di città ma io credo che spetti alla famiglia dare informazioni sull'orientamento sessuale di un personaggio, qualora si voglia evitare questo tipo di conversazioni tornando a casa". E secondo il critico del "National Catholic Register", il film, con la sua trama e con quel personaggio gay, "non è adatto nemmeno ai bambini più avventurosi". Ma sul "The Huffington Post" Mike Ryan sostiene che il personaggio di Mitch è una delle ragione per cui "Paranorman" è così straordinario.
In poco più di un mese di presenza in sala, il film ha incassato un più di 74 milioni di dollari.