Qualcuno ha provato a incendiare la casa di "Mrs. Doubtfire"
Dal giorno della morte di Robin Williams, decine di turisti hanno visitato la villetta sulle colline di San Francisco. La polizia ha arrestato una donna
SAN FRANCISCO - La casa di Robin Williams in "Mrs. Doubtfire" non era un set cinematografico ricostruito posticcio, era una deliziosa villetta al 2540 di Steiner Street, dove dal giorno della morte dell'attore decine di fan sono andati per rendergli omaggio. Ieri qualcuno ha tentato di incendiarla.
La polizia di San Francisco ha arrestato una donna di 25 anni, Tyqwon Eugenen Welch, sospettata di tentato omicidio, minaccia, violazione di domicilio, incendio doloso e possesso di materiale incendiario. Secondo gli agenti, la donna avrebbe usato della benzina, spargendola sulla porta d'ingresso. Il padrone di casa, un medico, si è accorto in tempo delle fiamme. "Ha sentito odore di fumo ed è andato alla porta, notando subito le fiamme. Ha domato le fiamme e ha subito chiamato le autorità". La proprietà non ha registrato danni particolare, sono qualche segno sulla facciata e sulla porta del garage.
(Nella foto, la scalinata della villetta ricoperta di fiori dopo la notizia della morte di Robin Williams)
