Olimpiadi: l'inviata britannica di Sky Sports è in coma
Niente zika, a portare la giornalista inglese Charlie Webster in ospedale è una rara forma di malaria e, stando a quanto riporta il tabloid "The Sun", la donna ora sta lottando tra la vita e la morte
A volare in quel di Rio de Janeiro per prendere parte alle Olimpiadi, oltre agli atleti e al loro entourage, anche tanti giornalisti, pronti a raccontare, attraverso i loro occhi e microfoni, quanto accade al grande evento sportivo seguito dal mondo intero.
A rappresentare l'Inghilterra c'è lei, Charlie Webster, una delle giornalista di Sky più amate dal popolo britannico, pronta a vestire i panni di inviata ma, purtroppo, lei delle Olimpiadi non ha visto nulla. Ebbene sì, la donna non è riuscita a godersi l'evento in quanto ha avvisato un malore proprio durante la cerimonia di apertura dei giochi che l'ha costretta ad un ricovero all'ospedale di Rio de Janeiro.
Le sue condizioni non sono apparse subito serie si pensava inizialmente a una disidratazione dettata dal fatto che la donna aveva preso parte, per ben sei settimane, ad un'impegnativa pedalata di beneficenza ma, a quanto pare, giorno dopo giorno, il quadro clinico è apparso sempre più complicato tanto che i suoi reni hanno smesso di funzionare correttamente costringendo la donna a sottoporsi alla dialisi.
I sintomi riscontrati in Charlie, secondo i medici, fanno pensare ad una rara, rarissima forma di malaria e, stando a quanto riporta il tabloid britannico "The Sun", le sue condizioni al momento sarebbero critiche tanto che la donna è in coma indotto e si trova a lottare tra la vita e la morte.
