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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Che fine ha fatto Pippo Baudo?

Parla, rilascia interviste, critica, fa il giurato da talent, annuncia sempre il suo ritorno ma intanto che cosa fa?

Pippo Baudo e la televisione sono quasi un sinonimo.

Dei sessant’anni di esistenza della Rai, cinquantaquattro di questi hanno visto sua Pippità al lavoro, nonostante il tragico e polemico passaggio temporaneo sulle reti del Biscione.

Lo vediamo spesso in tv ormai nelle vesti di opinionista, grande vecchio (e ora che ha i capelli bianchi l'aspetto lo aiuta ancora di più) ospite in qualsiasi programma sia pronto a prestargli un megafono per ribadire che chiunque oggi abbia successo in qualsiasi campo è stato scoperto e lanciato da lui. E recentemente è tornato su RaiUno per fare il giudice nel talent show di Carlo Conti “Tale e quale”.

Ma Baudo, nonostante secondo lui la Rai non perda occasione per farlo sentire persona non grata e non gli conceda più gli spazi che aveva in passato, non si rassegna alla pensione e all’onnipresente ritornello del “L’ho scoperto io!” aggiunge ormai sempre più spesso quello del “Sto pensando a un nuovo programma”.

Ma nel frattempo? Che cosa fa in tv Pippo Baudo? Mistero. 

Intanto si toglie qualche sassolino dalla scarpa e non perde occasione per parlare dei suoi colleghi. Da Antonio Ricci, “ex comico fallito poi furbamente convertito all’autorialità” la cui tv è “una ripetizione di temi consunti e non significa più nulla” a Maurizio Costanzo che ai tempi del passaggio a Mediaset “si riteneva il padrone del vapore”,  fino ai suoi futuri eredi che lui, dall’alto delle sue 87 copertine di “TV Sorrisi e Canzoni”, tredici Festival di Sanremo, oltre centro programmi e decine di Telegatti e premi vari, non vede: “Ma non ho la presunzione di sostenere che non esistano, dico solo che anche se nell’azienda in cui ho lavorato per mezzo secolo non ho più un ruolo centrale, in questa Rai potrei continuare a stare benissimo anche io”.

Pippo Baudo

Ed è proprio in questa Rai che Pippo Baudo vuole stare, anche dopo lo sgarbo di Bruno Vespa che non lo ha invitato alle sue celebrazioni per il compleanno della tv di Stato a “Porta a Porta”. Ospite lo scorso marzo al programma “Stop & Gol Night” su Cielo, Baudo ha rilanciato: "Adesso voglio tornare in tv al più presto con una cosa grossa, non come calciatore. ‘Tornooo, ‘sta casa aspietta a me’. bambini non mi vedono in questo periodo in televisione, ma vogliono fare la foto con me. Mi vedono come un nonno. È un amore nei miei confronti che io ricambio e spero di ricambiare in maniera ancora più inconsistente”.

E il nostro continua a promettere un ritorno in tv, molto presto e in prima serata.

Sto riflettendo su un programma, che deve incontrare i miei gusti. La certezza è che sarà su RaiUno in prima serata - ha detto Baudo a luglio al Secolo XIX - Ma è ancora tutto da definire. Sarà uno spettacolo colto, ma popolare. Ché io, quello so fare. È la mia vendetta. Il ritorno al nazional-popolare”.

Intanto che medita vendetta, Pippo sarà anche a teatro, con uno spettacolo dal titolo “Gran Varietà” con l’amico Enrico Montesano per ricordare i grandi successi della tv.

Ma i maligni non si rassegnino, Pippo Baudo ha fatto suo il motto di Terminator: “I’ll be back”. 

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