rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Musica

Chester Bennington, pubblicata la chiamata alla polizia poco dopo la sua morte

Attraverso l'accesso alla telefonata al 911, il sito Tmz ha ricostruito la dinamica dei primi momenti successivi al ritrovamento del corpo del cantante dei Linkin Park

Il sito Tmz, il primo a dare la notizia della morte di Chester Bennington, ha avuto accesso alla telefonata al 911, il numero per le emergenze negli Stati Uniti, così da ricostruire quelli che sarebbero gli attimi successivi al ritrovamento del corpo del frontman del Linkin Park. 

La prima persona a trovare il corpo è stata la sua domestica corsa incontro all’autista che era andato a prendere Bennington per uno shooting fotografico. 

Sul luogo c’era mezza bottiglia di alcol, ma non ci sono tracce di consumo di droghe né un’ultima lettera. La donna ha gridato in preda al panico mentre l’autista chiamava la polizia. 

Intanto Mike Shinoda, co-fondatore del gruppo ha condiviso sui social una delle prime foto della band dopo l’arrivo di Chester, risalente a venti anni fa. 

“Era il 1997 o 1998”, ha scritto Shinoda, “Penso che sia stata la nostra prima foto insieme. Avevamo appena detto a Chester che volevamo si unisse a noi, lui si stava per trasferire dall’Arizona a Los Angeles”. 

“Andammo a una pizzeria vicino l’università UCLA”. “Ci chiamavamo Xero all’epoca e avevamo meno di una mezza dozzina di canzoni pronte. Non avevamo i tatuaggi, non avevamo i capelli rossi, la maggior parte di noi era ancora al college” conclude poi l'artista che ha voluto ricordare così l'amico morto suicida lo scorso 20 luglio. 
  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chester Bennington, pubblicata la chiamata alla polizia poco dopo la sua morte

Today è in caricamento