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Martedì, 16 Aprile 2024
Film e Serie Tv

Molestie, Carlo Verdone: "I processi si devono fare in tribunale, ma i provini negli uffici"

Il regista e attore romano commenta il caso Brizzi e lo scandalo che sta travolgendo il mondo del cinema

Non ha peli sulla lingua Carlo Verdone, e al termine della cerimonia di conferimento del dottorato honoris causa, all'università di Roma Tor Vergata, ha gelato i cronisti che gli chiedevano un'opinione sul caso Brizzi: "I processi si devono fare in tribunale ma i provini si devono fare negli uffici".

Chiarissime le parole del regista e attore romano che, come riporta l'agenzia Dire, ha spiegato: "Io quando faccio i provini ho sempre accanto a me un aiuto regista e non li faccio a casa. A casa mia un'attrice la posso invitare solo dopo che l'ho conosciuta bene. Un regista serio li fa in ufficio con il casting, i suoi aiuti e gli assistenti anche per avere un parere da parte loro".

"Certo non si denuncia dopo 30 o 35 anni - ha concluso Verdone - C'è qualcosa che non va e con tutto questo polverone il cinema sembra un mondo di sospettati, mentre c'è anche tanta brava gente. Qui invece parliamo solo di una piccola parte. E poi un conto è provarci e un conto è stuprare. Provarci far parte dell’uomo da quand'è nato. La violenza è ben altra cosa. Così come il plagio".

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