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Martedì, 23 Aprile 2024

Claudio Pizzigallo

Giornalista

"La cena delle spie", con che spirito bisogna guardare il film di Prime Video

A metà marzo, quando presentammo All the Old Knives - La cena delle spie, avanzammo un sospetto: la decisione di Amazon di rilasciare il film l'8 aprile su Prime Video e lo stesso giorno anche in alcuni cinema era una mossa legata all'intenzione di far concorrere questo film agli Oscar e ai festival cinematografici?

Dopo averlo visto, abbiamo le idee un po' più chiare, e anche se non possiamo interpretare le intenzioni di Amazon, possiamo almeno dire che, sebbene non sia un brutto film in senso assoluto, difficilmente La cena delle spie vincerà un Oscar. Il perché lo spieghiamo in questa recensione, non prima di aver riassunto brevemente e senza spoiler la trama del film.

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Di cosa parla "La cena delle spie"

La storia del film si dipana su due piani temporali: il passato, precisamente il 2012, quando la sede austriaca della CIA aveva tentato - senza riuscirci - di sventare un attentato terroristico di estremisti islamici all'aeroporto di Vienna aveva; e il presente, il 2020, con il capo della CIA viennese, Vick Wallinger (Laurence Fishburne), che incarica Henry Pelham (Chris Pine) di riaprire le indagini su quel caso, per scoprire se i terroristi erano stati aiutati da una talpa all'interno della stessa agenzia di intelligence americana. 

Henry parte quindi in missione investigativa: prima va a Londra, dove vive Bill Compton, ex pezzo grosso della CIA viennese, dal cui telefono quel giorno del 2012 partì una telefonata sospetta verso un numero iraniano; e poi in California, dove si è rifugiata Celia Harrison (la Thandiwe Newton di Westworld), che all'epoca era il braccio destro di Bill Compton ma soprattutto la compagna e futura convivente di Henry, il quale non si è mai spiegato l'improvvisa fuga della sua amata appena dopo la tragica fine dell'attentato.

Ed è qui, in un lussuoso ristorante-enoteca di una località marittima della California, che si svolge la cena delle spie che dà il titolo al film, o, per far riferimento al titolo inglese, è qui che vengono tirato fuori "tutti i vecchi coltelli". I due vecchi amanti si ritrovano otto anni dopo l'improvvisa fine della loro storia, e Henry sembra intenzionato a non torchiare più di tanto Celia, a patto di trovare un capro espiatorio per tenere buoni i capi e chiudere definitivamente il caso.

Ovviamente le cose non saranno così semplici, ma per non spoilerarvi colpi di scena e sorprese varie ci fermiamo qui, quindi potete dare uno sguardo al teaser trailer  o al trailer ufficiale di All the Old Knives (in lingua originale). 


Perché "All the Old Knives" non ci ha convinto del tutto

Avete presente quella sensazione di quando un film, o una serie tv, sembra sempre in procinto di esplodere ma alla fine non succede? Ecco, guardando La cena delle spie abbiamo avuto quella sensazione. Come se tutto il film fosse una premessa in attesa di qualcosa che ci colpisse, ci emozionasse, ci spaventasse, e poi queasto qualcosa non arrivasse mai.

Sia chiaro, stiamo parlando comunque di un film ben girato, ben diretto e ben recitato, oltre che ben scritto (è tratto dall'omonimo romanzo del 2015 scritto da Olen Steinhauer, autore anche della sceneggiatura del film). Ma è difficile non pensare che manchi qualcosa. Non ci si spaventa nelle scene di tensione; non ci si immedesima nel dramma dei personaggi; e non ci si commuove nemmeno tanto per le vittime dell'attentato al volo 127. 

Insomma, All the Old Knives sembra un film freddo, in cui il compito principale degli spettatori è "prendere appunti" per seguire l'intreccio tra i personaggi, più che immergersi nella storia per empatizzare con i loro sentimenti, le loro ambizioni, i loro desideri e le loro paure. 

Così, quando il film finisce, si ha come l'impressione di aver assistito a qualcosa di non completamente soddisfacente. Un film tecnicamente ben fatto, ma cui manca quel tocco in più che ci trascini nell'universo narrativo. Ed ecco perché, almeno secondo noi, molto difficilmente All the Old Knives vincerà un Oscar, sempre ammesso che questa fosse l'ambizione di Amazon. 

Voto: 6

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