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Giovedì, 25 Aprile 2024
Film al Cinema

"Ti mangio il cuore" segna il dirompente esordio di Elodie nel mondo del cinema

La recensione del film italiano di Pippo Mezzapesa in concorso a Venezia 79 nella sezione Orizzonti che vede la cantante romana nel suo primo ruolo di attrice

Siamo soliti vederla nei panni di cantante, dominare i palcoscenici di tutta Italia, ballare, intrattenere, appassionare tutti con i risvolti sempre inaspettati della sua vita privata. Oltre a tutto questo, però, Elodie sa anche recitare e lo dimostra nel suo film di esordio nel mondo del cinema, Ti mangio il cuore, la pellicola italiana di Pippo Mezzapesa in conconrso, nella sezione Orizzonti, alla 79esima Mostra del Cinema di Venezia. 

Elodie è Marilena Camporeale, il suo è un cognome importante nel promontorio del Gargano, dove è ambientato il film. Lei, infatti, è la moglie di un boss mafioso. Bellissima, sensuale, sicura di sé, Elodie entra nei panni di Marilena, la prima donna pentita della mafia del Gargano, alla perfezione, le dà anima, si impossessa di lei senza chiedere il permesso a nessuno, lo fa con grazia, sicurezza, lo fa con un impeto che convince tutti e con un modo di recitare che risulta molto più bello di quanto non sia bello il film. Elodie, inoltre, si ritrova a  parlare un dialetto che non è il suo e ne assume le vocali chiuse e le intonazioni senza troppe sbavature, si mette a nudo fisicamente ed emotivamente ed esce dallo schermo come se facesse questo mestiere da tutta la vita. 

Ti mangio il cuore è un film ispirato a fatti reali che vengono riproposti sullo schermo in una storia di finzione, in bianco e nero, elemento che, inizialmente, confonde un po' le acque e non fa capire bene in quale epoca ci si trovi. Tra espressioni dialettali, ambientazioni rurali, lotte di potere, cambiamenti interiori, questo film trascina in un mondo dove l'onore è l'unica cosa che conta e i sentimenti, al contrario, vanno accantonati per rispettare il volere del proprio padre di famiglia. I protagonisti di questa storia, però, non lo fanno e il risultato è una lotta costante tra la vita e la morte, il perire e il diventare carnefici.

Ti mangio il cuore è un film di mafia, forse un po' semplice nella sceneggiatura ma piacevole da seguire fino alla fine e dà modo a un'artista a tutto tondo come Elodie di potersi esprimere in una nuova forma artistica e sembra proprio che la sua carriera da attrice, appena iniziata, abbia davanti un grande futuro. 

Voto: 6

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