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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Molestie nel cinema, Monica Bellucci: "Ho impararo a difendermi presto"

L'attrice, che ha esordito al cinema a 25 anni, è sempre stata diffidente nei confronti di registi e produttori

Non si placa la bufera che ha travolto il mondo del cinema dopo il caso Weinstein. Accuse e rivelazioni scottanti sono ormai all'ordine del giorno, e a raccontare la sua esperienza ora è anche Monica Bellucci.

La diva italiana aveva già le spalle larghe quando ha esordito sul grande schermo, come ha raccontato al Messaggero: "Avevo 16 anni, sfilavo e andavo ancora a scuola. Ho imparato a difendermi prestissimo". L'attrice ha saputo tenere a bada i malintenzionati: "Ci sono arrivata ben vaccinata dall'esperienza nella moda. Ho girato il mio primo film a 25 anni dopo aver sviluppato una diffidenza naturale. Tanto che certi registi mi dicevano: 'Si ha paura ad avvicinarsi a te'".

E sulle denunce che stanno arrivando a distanza di anni non ha dubbi: "La paura può paralizzare una donna. E' un sentimento atavico che fa parte del nostro Dna. Abbiamo imparato dalle nostre mamme, dalle nostre nonne, che non siamo credute quando urliamo o quando denunciamo un sopruso. Servono leggi, numeri verdi, ogni genere di supporto per incoraggiare le vittime ad uscire allo scoperto". 

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