La Universal contro la porno-parodia di "Cinquanta sfumature di grigio"
La versione hard del libro della E.L.James non è piaciuta alla casa di produzione che ha comprato i diritti di trasposizione al cinema del bestseller erotico del momento e ha accusato la Smash Pictures di plagio
Su "Cinquanta sfumature di grigio" e il suo erotismo soft si continua a discutere, mentre il libro scala le classifiche e i fan (ma anche i detrattori più feroci) aspettano con ansia l'uscita del film.
Un film ufficiale che all'atto pratico ancora non esiste perché mancano la sceneggiatura, il regista e soprattutto i protagonisti.
Ma mentre la Universal Pictures, che con la Focus Features ha vinto l'asta milionaria per accaparrarsi i diritti della trasposizione cinematografica, ancora non ha messo mano al film, c'è qualcuno che ne ha fatto una parodia hard, "Fifty Shades of Gray: A XXX Adaptation", della Smash Pictures.
Parodiare in chiave porno libri e classici del cinema è una pratica ormai comunque accettata ma questo è un caso un po' al limite: il libro di E.L. James viaggia costantemente sul filo del porno. E come si fa a fare una parodia hard di un romanzo che già di per sé racconta la storia dell'iniziazione sessuale di una giovane vergine e del suo ingresso nel perverso regno del sadomaso? E come si fa fare una parodia hard di un romanzo che, secondo i suoi critici, è già una parodia di se stesso?
Nel dubbio, la Universal non ci ha pensato due volte e ha avviato un'azione legale contro la Smash Pictures, produttrice della parodia hot del libro della James, contro quello che non è altro che "un tentativo volontario di monetizzare sulla fama del libro, prelevando così come sono dialoghi, personaggi, avvenimenti, storia e stile dalla trilogia di 'Cinquanta sfumature di grigio' ".
