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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Daniele Luttazzi indagato per evasione fiscale

Avrebbe evaso 140mila euro di Irpef tramite la società che gestisce i suoi diritti di immagine. L'avvocato: "È un equivoco"

Daniele Luttazzi è indagato per evasione fiscale dalla Procura di Civitavecchia.

L'inchiesta è partita da una serie di accertamenti di routine condotti dalla Guardia di Finanza sulla gestione dei suoi diritti di immagine, nel 2013. Due mesi la Procura ha chiuso le indagini. Secondo il pm Lorenzo Del Giudice, la Krassner Entertainment, società di servizi che gestisce i diritti di immagine di Daniele Fabbri (ossia il vero nome di Luttazzi), avrebbe falsificato le scritture contabili, facendo evadere all'attore 140mila euro di Irpef.

Un brutto colpo per un fustigatore di vizi altrui come Luttazzi, che ora rischia molto.

L'accusa gli contesta la violazione dell'articolo 3 del decreto legislativo 74 del 10 marzo 2000, ossia il reato di "dichiarazione fraudolenta mediante artifici". Punibile con la reclusione da 18 mesi a sei anni. Il pm ha intanto disposto un sequestro preventivo su un conto corrente.

Pronta la replica dell'avvocato di Luttazzi, Andrea Parlatore: "’È un certo disgusto. Luttazzi, dopo essere stato cacciato da tutti i palinsesti televisivi, è stato costretto a dedicarsi al teatro. Ma senza una società gli enti teatrali, pubblici e privati, non contrattano. È una prassi. L’imposta è agevolata, ma legittima. Non c’è mai stata, da parte di Luttazzi, la volontà di avere uno 'sconto' fiscale, si tratta di un equivoco nel quale costantemente si vive nel nostro Paese".

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