David: miglior film "Perfetti sconosciuti", ma "Jeeg Robot" fa incetta di premi

"Lo chiamavano Jeeg Robot" fa il pieno di David, sette, ma è "Perfetti sconosciuti", campione d'incassi con oltre sedici milioni di euro, il miglior film dell'anno. Il regista Paolo Genovese ha chiamato sul palco tutti gli interpreti per godersi l'applauso della platea per un film piaciuto a pubblico e critica. Il film con Kasia Smutniak, Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Anna Foglietta, Giuseppe Battiston, Edoardo Leo e Alba Rohrwacher conquista anche il riconoscimento come miglior sceneggiatura raccontando la storia di una cena tra amici che per scherzo decidono di mettere in piazza tutti i messaggi del cellulare. 

Il vero protagonista però è stato "Lo chiamavano Jeeg Robot", dell'esordiente Gabriele Mainetti che ha fatto il pieno di David con il poker degli attori: i protagonisti Claudio Santamaria e Ilenia Pastorelli, e i non protagonisti Luca Marinelli e Antonia Truppo. Al film di Mainetti va anche il David per il miglior produttore, la regia esordiente ed il montaggio.

Il miglior regista è Matteo Garrone per "Il racconto dei racconti" ("Per fortuna in cinquina non c'era Jeeg Robot altrimenti sarebbe stata dura") che conquista altri sei premi tecnici: Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo consegnano la statuetta per la miglior scenografia a Dimitri Capuani e Alessia Anfuso e quella per i migliori costumi a Massimo Cantini Parrini. Al film di Garrone anche miglior trucco (Gino Tamagnini) e per miglior acconciatore (Francesco Pegoretti). 

Alessandro Cattelan tra qualche gaffe ed un ritmo incalzante conduce dagli Studi De Paolis di Sky. In veste di presentatori a consegnare i premi Stefano Accorsi, Giuseppe Battiston, Paola Cortellesi, Saverio Costanzo, Matilde De Angelis, Christian De Sica, Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, Anna Foglietta, Matilde Gioli, Valeria Golino, Francesco Pannofino, Nicola Piovani, Michele Placido, Vittoria Puccini, Gabriele Salvatores, Giuliano Sangiorgi, Toni Servillo, Vittorio Storaro.