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Venerdì, 29 Marzo 2024
Terrorismo

Strage al Bataclan, le lacrime degli Eagles of Death Metal

Per la prima volta da quel maledetto 13 novembre parla il gruppo che stava suonando nel teatro dove si è scatenato l'inferno: "Per un po' di tempo non suoneremo più, sospesi tutti i concerti". A dicembre erano attesi in Italia

ROMA - "Tutti i nostri concerti sono sospesi fino a prossima comunicazione. Vorremmo ringraziare però la polizia francese, l'Fbi e tutti coloro che sono stati con noi sul luogo della tragedia". Sono queste le prime dichiarazioni degli Eagles of Death Metal, la band che la sera degli attentati di Parigi suonava sul palco del Bataclan, dove un commando terrorista ha fatto irruzione ed ha ucciso 80 persone. 

STRAGE AL BATACLAN: IL VIDEO AMATORIALE

POST SU FACEBOOK - Con un post su Facebook la band capitanata da Jesse Hughes ha spiegato la decisione di sospendere tutte le attività e quindi anche i tre concerti attesi per dicembre a Treviso, Roma e Torino.

Adesso siamo al sicuro, a casa, ma siamo ancora inorriditi, e sentiamo di dover ancora fare i conti con quello che è successo in Francia. I nostri pensieri vanno innanzitutto al nostro amico Nick Alexander, ai nostri amici della casa discografica Thomas Ayad, Marie Mosser e Manu Perez, e tutti gli amici e i fan le cui vite sono state strappate a Parigi, così come ai loro amici, alle loro famiglie e ai loro amati. 

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Restiamo stretti al cordoglio per le vittime, ai fan, alle famiglie, ai cittadini di Parigi, e a tutti quanti siano stati colpiti da terrorismo. Siamo orgogliosi di fare parte di questa nuova famiglia, unita da un comune fine di amore e compassione.

Fiori e telecamere dopo l'inferno al Bataclan

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