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Venerdì, 29 Marzo 2024
Musica

Edoardo Bennato canta al Concerto del Primo Maggio, la Rai manda la pubblicità: "Censura?"

"Disguido, disorganizzazione o, magari, censura?" si chiede l'ufficio stampa del cantautore napoletano che, su Facebook, ha accusato Rai Tre di aver mandato in onda la pubblicità durante l’esecuzione dell’ultimo brano 'Meno male che adesso non c’è Nerone'

C'è stato anche Edoardo Bennato tra gli artisti che ieri si sono avvicendati sul palco allestito in piazza San Giovanni, a Roma, per il tradizionale Concertone del Primo Maggio.

Non tutto, però, sembra essere andato come previsto. Dopo la sua esibizione, infatti, l'ufficio stampa del cantautore napoletano ha pubblicato un post su Facebook per dichiarare che la Rai, durante l’esecuzione dell’ultimo brano in scaletta 'Meno male che adesso non c’è Nerone', ha interrotto in modo brutale la trasmissione mandando in onda la pubblicità.

La decisione ha portato lo staff di Bennato a parlare di "trattamento inaccettabile a Edoardo, alla sua band e ai telespettatori" e insinuato il dubbio che possa essersi trattato di "censura".

Di seguito il post pubblicato sulla pagina Facebook di Edoardo Bennato:

+++ COMUNICATO STAMPA +++
Questa sera Rai Tre ha trasmesso in diretta da Roma il concerto del primo maggio. 
Edoardo Bennato aveva in scaletta quattro brani ma durante l’esecuzione dell’ultimo brano, “Meno male che adesso non c’è Nerone”, la Rai ha deciso di interrompere in modo brutale la trasmissione, mandando in onda la pubblicità e riservando un trattamento inaccettabile a Edoardo, alla sua band e ai telespettatori.
A questo punto ci chiediamo il motivo: disguido, disorganizzazione o, magari, censura?
Ufficio stampa Edoardo Bennato

Da parte della Rai, al momento, nessuna replica. 

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