Fabio Fazio: "In Rai l’unico punto fermo è il cavallo di viale Mazzini"
Nell’ultima puntata della trasmissione 'Che tempo che fa' il conduttore ha dedicato qualche minuto per ringraziare quanti gli sono stati vicini in questi anni, i colleghi e il pubblico e ha approfittato dei saluti per lanciare messaggi trasversarli ai vertici Rai: "Il mio percorso professionale coincide con la storia di questa azienda, vedremo anche se è reciproco"
Resta o va via? Questo il dilemma che da qualche tempo a questa parte aleggia intorno a Fabio Fazio, uno dei conduttori ormai veterani di casa Rai sul cui futuro professionale nulla sembra certo.
"Le ho tentate tutte per rimanere" aveva dichiarato una settimana fa e lo stesso sibillino messaggio, indice di un prosieguo tutt'altro che scontato da quando è esplosa la questione stipendi, è stato lanciato anche ieri nell’ultima puntata della quattordicesima edizione di 'Che tempo che fa' movimentata dalla travolgente presenza di Fiorello.
“Il mio percorso professionale coincide con la storia di questa azienda. Tra poco vedremo anche se è reciproco” ha affermato Fazio in apertura del programma di Rai Tre, ripercorrendo nel corso di un discorso i momenti importanti della sua storia in Rai e ringraziando quanti hanno lavorato in questi anni al suo fianco ed Endemol, che produce il programma.
“Ho iniziato questo lavoro in Rai quando avevo 19 anni. Ho fatto programmi ed esperienze bellissime e sarò sempre grato a tutti coloro che per questa azienda lavorano e che mi hanno accolto 33 anni fa... In realtà ormai loro sono in pensione e l’unico che è rimasto è il cavallo di Viale Mazzini con cui ho un rapporto eccellente" - ha detto ancora - "È l’unico punto fermo della Rai. Non è mai stato sfiduciato, lui. Abbiamo fatto molte cose belle insieme (non con il cavallo, con la Rai!): da Quelli che il calcio ad Anima mia, da Che Tempo Che Fa a Che Fuori Tempo Che Fa, dalla serata del Viva 25 aprile! a Vieni via con me, da quattro festival di Sanremo a Rischiatutto sino alla serata di FalconeeBorsellino e tanti altri programmi. Questo per dire che il mio percorso professionale coincide con la storia di questa azienda. Tra poco vedremo anche se è reciproco".
"Noi in ogni caso ci rivedremo: Che Tempo Che Fa continuerà" - ha concluso alla fine - "E sempre con lo stesso entusiasmo e passione, per i quali ringrazio i miei colleghi autori, gli ospiti che in questi anni sono intervenuti, i colleghi che mi hanno accompagnato, la redazione, la produzione, Filippa e naturalmente Luciana. Ma soprattutto voi, il Pubblico, con la p maiuscola. Viva il Pubblico! Viva la Rai! Viva il cavallo…”.
