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Venerdì, 19 Aprile 2024
Musica

Fedez, J-Ax e Rovazzi uniti per aiutare i terremotati

Il trio di artisti ha deciso di devolvere, per i prossimi tre mesi, il ricavato delle vendite online delle hit "Vorrei ma non posto" e "Andiamo a comandare" per la ricostruzione di un asilo nido e una scuola ad Amatrice

Il terremoto che si è abbattuto sul Centro Italia si è rivelato essere una vera e propria tragedia ma, fortunatamente, un momento così critico ha tirato fuori il meglio degli italiani: tutti, a modo loro, hanno fornito un piccolo contributo inviando soldi, cibo e beni di prima necessità ai bisognosi.

Anche il mondo dello spettacolo ha voluto partecipare dimostrando che, quando si è uniti, si è più forti: generosa l'iniziativa portata avanti dal rapper milanese Fedez che ha deciso di sostenere le vittime del terremoto devolvendo il 100% dei ricavati del singolo “Vorrei ma non posto” e “Andiamo a comandare” di Fabio Rovazzi per i prossimi tre mesi al fine di partecipare alla ricostruzione della scuola elementare e dell’asilo di Amatrice

Fedez, attraverso un video postato sui suoi profili social, ha spiegato cosa intende fare per dimostrarsi vicino a coloro che, in una sola notte, hanno perso tutto: "Le notizie che arrivano in questi giorni da Amatrice, Arquata e Accumoli hanno lasciato tutto il Paese sgomento. Un numero incomprensibile di vite sono state spezzate per sempre in una notte che molti di noi hanno passato al riparo nelle nostre case. Case che non esistono invece più per i fortunati che sono riusciti a sopravvivere a questa tragedia. In passato molti artisti si sono uniti per registrare canzoni e organizzare concerti utili per raccogliere fondi da donare alle vittime di simili tragedie; ma queste cose richiedono tempo e una organizzazione imponente. Le persone coinvolte sono in strada ora, in una zona d’italia di montagna dove già la notte fa freddo — e questa situazione non farà che peggiorare con l’inverno in arrivo. Per questo motivo, noi artisti di Newtopia insieme alle nostre case discografiche, abbiamo deciso di fare un piccolo gesto immediato: oltre alle nostre personali donazioni abbiamo deciso di devolvere il 100% dei ricavati di "Vorrei ma non posto” e di “Andiamo a comandare” dei prossimi 3 mesi per la ricostruzione della scuola elementare e dell’asilo di Amatrice. È una iniziativa promossa da Il Fatto Quotidiano insieme al Comune di Amatrice e potete vedere i dettagli per la donazione in sovrimpressione". 

Non è tutto perchè il suo vuole essere anche un invito alla solidarietà e il suo dito è puntato verso Apple e Google a cui chiede di partecipare attivamente aiutanto i bisognosi: "Su ogni singolo venduto trattengono il 30% dei ricavati e sarebbe fantastico se riuscissimo a dare alle persone coinvolte l’intera cifra. Ma sarebbe ancora più bello se tutti i nostri colleghi si unissero insieme a noi per aiutare i nostri connazionali a rialzarsi e a vivere la vita serena che tutti si meritano di vivere. Facciamo vedere di cosa sono capaci gli italiani quando lavorano insieme".

Le notizie che arrivano in questi giorni da Amatrice, Arquata e Accumoli hanno lasciato tutto il Paese sgomento. Un numero incomprensibile di vite sono state spezzate per sempre in una notte che molti di noi hanno passato al riparo nelle nostre case. Case che non esistono invece più per i fortunati che sono riusciti a sopravvivere a questa tragedia. In passato molti artisti si sono uniti per registrare canzoni e organizzare concerti  utili per raccogliere fondi da donare alle vittime di simili tragedie; ma queste cose richiedono tempo e una organizzazione imponente. Le persone coinvolte sono in strada ora, in una zona d’italia di montagna dove già la notte fa freddo — e questa situazione non farà che peggiorare con l’inverno in arrivo. Per questo motivo, noi artisti di Newtopia insieme alle nostre case discografiche, abbiamo deciso di fare un piccolo gesto immediato: oltre alle nostre personali donazioni abbiamo deciso di devolvere il 100% dei ricavati di “vorrei ma non posto” e di “andiamo a comandare” dei prossimi 3 mesi per la ricostruzione della scuola elementare e dell’asilo di Amatrice. È una iniziativa promossa da Il Fatto Quotidiano insieme al Comune di Amatrice e potete vedere i dettagli per la donazione in sovrimpressione. Ho fatto questo video per chiedere una mano ad Apple e Google: su ogni singolo venduto trattengono il 30% dei ricavati e sarebbe fantastico se riuscissimo a dare alle persone coinvolte l’intera cifra. Ma sarebbe ancora più bello se tutti i nostri colleghi si unissero insieme a noi per aiutare i nostri connazionali a rialzarsi e a vivere la vita serena che tutti si meritano di vivere. Facciamo vedere di cosa sono capaci gli italiani quando lavorano insieme.

Un video pubblicato da Fedez (@therealfedez) in data:


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