Fiorella Mannoia, carta di credito clonata e conto corrente svuotato

Disavventura per Fiorella Mannoia. La cantante romana ha raccontato su Facebook di essersi ritrovata il conto corrente svuotato di circa 7000 euro a causa della clonazione di una carta di credito. La carta, intestata ad un suo collaboratore, veniva utilizzata dall'artista per le spese necessarie alla tournée ma è stata "alleggerita" del denaro attraverso centinaia di acquisti che non sarebbero stati fatti dai legittimi proprietari. 

Di seguito il post pubblicato su Facebook dalla Mannoia. Parole con cui l'interprete vuole sfogarsi, ma anche mettere in guardia i suoi fan sulla mancata tutela spesso utilizzata dalle banche nei confronti dei clienti. 

Racconto un fatto capitato a me.
Un anno fa apro un conto sulla banca ING DIRECT ( conto Arancio) per gli acquisti on line della tournée. Il conto è intestato a un mio collaboratore. 
Un giorno ci scrive la banca avvertendoci che avevano riscontrato movimenti che lasciavano sospettare una clonazione della carta di credito. Risaliamo e scopriamo che vi erano centinais di acquisti ( tutte piccole e medie cifre) fino a un ammontare di 7000 euro. Chiamiamo la banca, presentiamo tutto quello che ci era stato richiesto. Insomma morale della favola, ci hanno risposto dopo 4 mesi di telefonate di sollecito, che non ci avrebbero rimborsato perchè secondo loro non era possibile che i truffatori fossero riusciti a impossessarsi di tutti i dati. In sostanza insinuando il sospetto che non fosse vero. Le banche dovrebbero servire a custodire i nostri soldi in maniera sicura. Forse a volte sarebbe meglio rispolverare il vecchio materasso. 
Tutto questo per dirvi: state attenti.