Gabriel Garko: “Io bisex? Macché, vivo un amore easy”
L’attore, che sarà Rodolfo Valentino per la fiction di Canale 5, mette a tacere le voci sulla sua ambiguità sessuale e dice la sua verità su Manuela Arcuri
Sognava da sempre di interpretare il ruolo della leggenda di Rodolfo Valentino, icona del cinema muto e idolo delle donne, e finalmente Gabriel Garko corona la sua ambizione, poiché entro aprile sarà nel piccolo schermo il mitico seduttore in una miniserie per Canale 5 insieme a Giuliana De Sio e Asia Argento.
“Valentino era un tipo un po' mascalzone - racconta Garko - è un uomo che si è bruciato un'intera eredità in una sola settimana. E a Hollywood arrivò grazie al famoso colpo di fortuna. Nella fiction si racconterà di quando fu arrestato per bigamia e dei suoi grandi amori".
Si lascia andare in confidenze, mette a tacere i rumors sulla sua sfera privata e smentisce il pettegolezzo sulla sua presunta bisessualità: "Non c'è alcun fondamento di verità, ma devo ammettere che sarei preoccupato se nessuno l'avesse mai affermato, quando arrivi al successo o sei omosessuale o una mignotta".
Quanto a Manuela Arcuri, “c’è stato solo un flirt" confida e , anche se il matrimonio non è nelle sue "urgenze", ammette di pensarci: "Per come sono fatto io potrei sposarmi anche domani mattina. Bisogna vedere se una donna vorrà prendersi un uomo incapace di cavarsela da solo in casa. Non so stirare né cucinare...".
E un figlio? "Dopo la nascita di mio nipote mi è venuta voglia di un figlio. Forse non è il momento ma se succedesse, lo accetterei con grande felicità". Per adesso, confida di vivere una storia con una donna che resta sconosciuta, poiché “Ho provato sulla mia pelle cosa vuol dire vivere un rapporto dato in pasto ai giornali e non voglio più cadere in quell’errore”, dice. “Vivo una storia molto serena. Direi easy. Non mi sento fidanzato e anche lei è consapevole del fatto che se non ci si sente o non ci si vede per un giorno non è un problema. Per ora è così. Poi si vedrà”.
