rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Grande Fratello

Luca Salatino si riconcilia con il padre: "Non sprecare i tuoi abbracci"

Dopo anni di rapporti difficili lo chef ha finalmente modo di confrontarsi a cuore aperto con il papà Tonino

Al Gf Vip Luca Salatino si è aperto su tanti lati privati della sua vita, tra cui il difficile rapporto con il padre Tonino. L’uomo burbero e all’antica non è mai riuscito a dimostrare il suo affetto al figlio. Dopo anni di mancanze e distanza i due del corso della puntata hanno finalmente la possibilità di parlarsi a cuore aperto.

Il difficile rapporto tra Luca e il padre

Il cuoco romano si è aperto con i coinquilini sul tormentato rapporto con il papà:“L’unica cosa di cui non riesco a parlare è mio padre. E’ una persona burbera, di quelle che non non ti dice ti voglio bene”, spiega Salatino in clip. L’ex tronista racconta la sua infanzia difficile, in cui l’assenza di papà Tonino si è fatta molto sentire: “Erano poveri. Io stavo a Tor Bella Monaca da mia zia. Mia madre era in ospedale, mio padre doveva lavorare. Non mi ha mai dato una carezza ti voglio bene. Quando dico che sono cresciuto in una credenza è così. Ci sono cose che mi hanno lasciato il segno”.

Nonostante le divergenze Luca è riuscito a trovare un punto comune con il padre, la passione condivisa per il pugilato, uno sport che li ha uniti. “Sai perché ho fatto pugilato? E’ stato l’unico modo per avere mio padre vicino. Era l’unico modo per sentirmi dire forza Luca”, chiosa. Nonostante il carattere del padre Salatino col tempo ha imparato a comprenderlo, riconoscendo anche l’affetto che nutre per lui. “Il suo modo di dirmi le cose, magari con impeto, era un modo per dirmi ti voglio bene. Col tempo ho cercato di capire certe situazioni”.

Una sorpresa emozionante 

Dopo anni di lontananza i due nel corso della puntata del Gf Vip hanno modo di confrontarsi e dirsi tutto ciò che non si sono mai detti. Lo chef è freezato e papà Tonino parla a cuore aperto con il figlio, riconoscendo come il suo fare algido affondi le radici nella sua infanzia e il rapporto difficile che l’uomo ha a sua volta avuto con il padre.

“Forse non sono stata un buon padre. Forse dovevo stringerti, abbracciarti di più. Sono stato come mio padre, ha sempre lavorato, usciva che dormivo e tornava che dormivo. La domenica andava a fare il guardiano per guadagnare qualcosa in più. Mio padre non mi ha mai accarezzato, ma quando è morto è morto tra le mie braccia”, esordisce l’uomo, faticando a trattenere le lacrime.

Ormai Tonino non riesce più a fermare la commozione, aprendosi sui sentimenti per il figlio. “Non so quando toccherà a me, ti voglio bene e ti vorrò bene, perché sei il sangue mio. Stai facendo questo gioco, io ti parlo di lealtà, onestà, rispetto. Vai avanti così. Sai che ti voglio bene, finché avrò vita ti vorrò bene”. Parole che commuovono, anche in studio non farsi toccare da questo tenero momento padre-figlio è impossibile.

“So che mi vuoi bene. A modo tuo alla fine me l’hai dimostrato, ma non sprecare quegli abbracci”, risponde Luca emozionato al papà “Non te l’ho dimostrato perché è un segno di debolezza”, tenta di spiegare l’uomo. Un momento di grande emozione ed amore, coronato anche dall’arrivo della mamma di Luca, che si fa forte del calore della sua famiglia. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Luca Salatino si riconcilia con il padre: "Non sprecare i tuoi abbracci"

Today è in caricamento