L’immagine dell’Italia all’estero è un po’ “appannata”, diciamo così.

Sempre più spesso, ormai, il nostro Paese finisce nel mirino di comici e autori televisivi che hanno gioco facile nel criticare gli italici vizi e virtù e soprattutto la nostra classe politica.

Ieri erano stati “I Simpson”, che in una puntata della venticinquesima stagione (ancora inedita qui da noi) avevano definito la scuola di Springfield “più corrotta del Parlamento italiano”.

Oggi tocca ai colleghi “I Griffin”, che hanno da poco perso il cane parlante Brian e lo hanno sostituito con l’italoamericano Vinnie (ma nell’episodio in questione Brian è ancora vivo).

In un episodio della dodicesima stagione dal titolo “Boopa-dee Bappa-dee”, la famiglia di “Family Guy” arriva nel nostro Paese, dove subisce una serie di traversie e alla fine si adatta a vivere all’italiana… 

La puntata non è piaciuta granché in America e il sito A.V. Club ha giudicato poco divertenti gli sketch, che si sono limitati a prendere in giro superficialmente gli stereotipi italiani senza mordente e quindi senza far ridere davvero nessuno. 

Sketch che prendevano in giro temi come le violenze domestiche, la Mafia, la criminalità, le immancabili abitudini sessuali degli italiani grandi amatori, fino alla qualità delle nostre scuole. Non manca nemmeno un riferimento all'omicidio di Perugia.