rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
"furbetto" a chi?

Iva Zanicchi sta con Scanzi (vaccinato): "Perché non avrebbe dovuto farlo? Mica hanno cacciato 80enni"

Il noto giornalista, 46enne, ha avuto accesso alla dose vaccinale in quanto "cargiver" dei genitori. Monta la polemica

Non si placa la polemica che ha travolto Andrea Scanzi, accusato di essere un "furbetto del vaccino". Il noto giornalista ha avuto accesso alla prima dose vaccinale, venerdì ad Arezzo, in quanto "cargiver" (ovvero tutore) dei genitori, che rientrano nella categoria delle persone vulnerabili. E' stato il medico di famiglia a prescriverglielo, proprio perché figlio unico e a stretto contatto con il padre e la madre. 

Sui social è bufera, ma nelle ultime ore in molti si schierano dalla sua parte, come Iva Zanicchi: "Tutti i giorni succede qualcosa, se questo giornalista ha avuto l'opportunità di vaccinarsi, perché non avrebbe dovuto farlo?". La cantante, colpita in prima persona dal Covid, non vede ragioni per montare su un caso: "Non credo che per vaccinare lui abbiano mandato via degli ottantenni - ha fatto sapere all'Adnkronos - quindi va bene così". 

La cantante a novembre ha perso suo fratello a causa del Covid: "Era cardiopatico ma stava bene. La verità è che dovremmo essere in grado di vaccinare tutti. Perché non ci vaccinano? Perché non c'è il vaccino. Una mia amica ha un centro medico molto grande e attrezzato e sarebbe disponibile a fare i vaccini gratuitamente, ma non può farlo perché non ci sono le dosi. Questo è il vero problema, non il giornalista quarantenne che si fa vaccinare". 

Iva Zanicchi: "Ancora mi porto dietro gli strascichi di questa tremenda malattia"

E' stata dura la lotta di Iva Zanicchi contro il Covid, lo scorso novembre, e oggi non è ancora del tutto finita: "Mi porto ancora dietro gli strascichi di questa tremenda malattia che mi ha portato via un fratello dall'oggi al domani - ha detto ancora - Certo un po' di timore c'è sempre ma questo con tutti i tipi di vaccini. Milioni di persone sono state vaccinate con Astrazeneca, poi ci sono stati dei casi di morti sospette ma vanno studiate e forse verrà fuori che la colpa non è del vaccino. Per questo l'informazione ha una grande responsabilità che è quella di non creare panico e allarmismo tra la gente - ha concluso la Zanicchi - Io voglio avere fiducia. Se uno scienziato mi dice che questo vaccino va bene io mi devo fidare. Ora ho ancora gli anticorpi molto alti ma non appena scenderanno e sarà possibile andrò subito a farmi il vaccino anche io". 

Iva Zanicchi: "Prima di morire mio fratello mi ha mandato un messaggio. Mi rimarrà sempre dentro"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Iva Zanicchi sta con Scanzi (vaccinato): "Perché non avrebbe dovuto farlo? Mica hanno cacciato 80enni"

Today è in caricamento