Jimmy Ghione aggredito e rapinato, inizia il processo
Nel 2014 l'inviato di "Striscia la Notizia" e due operatori vennero aggrediti e derubati da un gruppo di malviventi alla stazione Termini di Roma
E' iniziato a Roma il processo a carico di 4 uomini accusati di aver aggredito e rapinato Jimmy Ghione e altri due operatori di "Striscia la notizia". I fatti risalgono al 2014, quando il famoso inviato del tg satirico si trovava nei pressi della stazione Termini per un servizio sullo spaccio di droga nella capitale.
La troupe, mentre effettuava delle riprese, è stata circondata da un gruppo di malviventi. Il "branco" li ha prima minacciati, intimandogli di spegnere le telecamere, e poi rapinati. Colpi al volto e alla testa, telecamera e cellulare in terra danneggiati, oltre al furto delle chiavi dell'autovettura con la quale il giornalista e gli operatori erano giunti sul posto. Ghione e i due operatori si sono recati al più vicino Commissariato di Polizia per denunciare l'accaduto e dopo qualche ora gli aggressori sono stati rintracciati e fermati. Su di loro pendono le accuse di violenza privata, lesioni aggravate e furto.
