La star della Bbc Jimmy Savile abusava anche di malati e cadaveri

Grazie al successo adescava giovani vittime e la popolarità lo ha aiutato a coprire i suoi abusi. Così Jimmy Savile, presentatore della Bbc, è stato accusato di pedofilia soltanto dopo la sua morte, nel 2011.

Su di lui adesso nuovi raccapriccianti elementi. Savile avrebbe abusato anche di malati e cadaveri presso alcune strutture sanitarie pubbliche. In particolare, hanno rivelato le ultime inchieste, l'ex star della tv britannica degli anni Settanta e Ottanta, avrebbe abusato sessualmente in diversi ospedali di malati, sia uomini che donne, talvolta incapaci di reagire, di età compresa tra i 5 e i 75 anni. Non solo: Savile, avendo accesso illimitato a tutti i reparti di alcuni ospedali del Servizio sanitario nazionale, avrebbe addirittura avuto rapporti sessuali con cadaveri.

Davanti al Parlamento, il ministro della Sanità britannico Jeremy Hunt si è scusato a nome del governo con le vittime per non averle sapute proteggere da un uomo considerato un tempo un "eccentrico gioiello nazionale" che poi si è dimostrato essere niente altro che uno stupratore e un pedofilo.

Gli ospedali finiti nell'inchiesta su Savile sono ben 28 di cui uno è quello per malati psichiatrici di Broadmoor. I fatti più gravi sarebbero avvenuti invece nel Leeds General Infirmary, uno dei policlinici universitari più grandi del Paese (dove lavorano oltre 15.000 persone con 1,5 milioni di pazienti l'anno) presso il quale Savile ha prestato servizio come volontario per quattro decenni e del quale è stato un benefattore.