Il film sulla vita di Berlusconi? "Ghe pensi mi", avrebbe risposto il Cavaliere. L'ex presidente del Consiglio sta progettando un documentario sulla sua persona da presentare in occasione del congresso del Pdl del prossimo autunno.

Una risposta a "Il Caimano" di Nanni Moretti e alla biografia non autorizzata firmata da Roberto Faenza e sceneggiata dalle penne del Corriere della Sera Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo.

Tutto lo staff di Berlusconi è al lavoro per realizzare il progetto ma manca il regista. Secondo il Corriere della Sera, il Cavaliere ne avrebbe già cambiati quattro perché nessuno di loro è riuscito ad entrare in sintonia con la materia.

Intanto su internet la notizia è dilagata e l'hashtag "kolossalberlusconi" è entrato di diritto nei trend topic della giornata.Il gioco è semplice: titoli di film famosi riadattati ironicamente sulle vicende private, politiche e pubbliche di Berlusconi.

Un po' come era già stato fatto lunedì con lo strafalcione in diretta al programma Agorà del sottosegretario Gianfranco Polillo, che aveva citato il famoso romanzo di Antonio Tabucchi "Sostiene Pereira" intitolandolo "Diceva Pereira" (e titolii come "Sequestro un uomo", "Il Ciondolo di Focault"; "La Certosa col Parma", "Il secchio e il mare").

Via libera quindi su Twitter a  "Uomini che odiano le norme" a "Coalizione da Tiffany" (copyright Johnny Palomba, autore anche di "A qualcuno piace calvo"), da "Indagine su un cittadino un po' più uguale degli  altri" a "Continuavano a chiamarlo Impunità", "La leggenda del piazzista sull'oceano" e "Bandana Jones".