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Giovedì, 28 Marzo 2024

Gli ex Presidenti di Camera e Senato ci costano 500 milioni di euro l'anno

La "iena" Filippo Roma ha raccontato i privilegi di una "casta nella casta": da Fini a Marini passando per Casini, ecco quanto intascano ogni mese chi ha presieduto alle assemblee parlamentari

Quanto ci costano gli ex Presidenti di Camera e Senato? La "iena" Filippo Roma è andata a raccontare i privilegi della Casta perché "gli italiani non ne possono più".

Roma ha fatto i conti insieme a Sergio Rizzo, autore insieme a Gian Antonio Stella de "La Casta". Per gli ex Presidenti di Camera e Senato, i contribuenti pagano all'incirca 500 milioni di euro l'anno. Soldi pubblici che per dieci anni coprono le spese di assegnazione di un'auto blu, di un ufficio nel centro di Roma (Palazzo Teodoli ospita gli uffici degli ex Presidenti della Camera mentre palazzo Giustianiani quelli del Senato) e dello staff personale.

Si tratta di benefit che scattano in automatico e ai quali è però possibile rinunciare con una semplice lettera, come ha fatto Pierferdinando Casini (ma finora è stato l'unico).

Filippo Roma è quindi andato a sentire la versione dei fatti dagli altri ex presidenti. Irene Pivetti, presidente della Camera dal 1994 al 1996, non ha più alcun ufficio da questa legislatura e lamenta: "Me lo hanno tolto per la gente come lei, in malafede". Fausto Bertinotti, alla Camera dal 2006 al 2008, risponde così: "Mi è stato comunicato che si è concluso questo servizio. Un ufficetto non me lo merito, secondo lei?", aggiunendo che i soldi per pagarsi un ufficio da solo proprio non li ha. Risposte evasive da Franco Marini, presidente del Senato dal 2006 al 2008: "Ma non vi stancate mai! Mi interessa poco di quello che dici". Renato Schifani, al Senato dal 2008 al 2013, invece non risponde proprio alle domande di Filippo Roma, come pure Gianfranco Fini, presidente della Camera anche lui dal 2008 al 2013. 

Fonte: Le Iene →
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