Lucio Dalla, a 4 anni dalla morte niente per ricordarlo
E' polemica a Bologna per l'anniversario della scomparsa del famoso cantautore, e un consigliere comunale si scaglia contro gli eredi
Quattro anni fa moriva Lucio Dalla, e l'Italia intera, ma in particolare Bologna, la sua città, piangeva uno dei suoi più grandi artisti. Il 1 marzo, anniversario della scomparsa, nessuna iniziativa per ricordarlo.
Amici e fan del cantautore sono rimasti con l'amaro in bocca, e a Bologna è polemica, soprattutto nei confronti degli eredi che in un giorno così importante non hanno nemmeno aperto le finestre della casa-museo di via D'Azeglio.
A farsi portavoce della spiacevole vicenda è il consigliere comunale Benedetto Zacchiroli, amico di Dalla: "Lucio non sta avendo l'attenzione e la visibilità che merita - ha fatto sapere all'Ansa - Dopo quattro anni non si è fatto niente di strutturale e permanente per ricordarlo. Questi eredi si sentono eredi solo dei soldi e non del patrimonio culturale che Lucio ha lasciato".