Luxuria: "Il Parlamento è peggio del Grande Fratello"
In attesa dell'esordio la nuova opinionista difende il reality e punta il dito contro chi "ha la puzza sotto il naso"
Il suo sarà un contributo fondamentale e forse decisivo per il Grande Fratello che arranca e fatica a decollare. Ironica, pungente, vivace, Vladimir Luxuria potrebbe risollevare le sorti di questa edizione del reality a corto di ascolti. O almeno vuole provarci: "Sarò critica, tirerò fuori gli artigli - ha detto all'Ansa - Parlerò dei rapporti tra di loro, delle loro tresche, cercherò di far divertire. Quest'anno gli ospiti sono troppo abbottonati, c'è troppo self control. Li inviterò a lasciarsi andare".
Il ruolo dell'opinionista le si addice proprio, come non averci pensato prima (forse si starà chiedendo la produzione, ndr)? Lei che il reality l'ha provato sulla sua pelle e l'ha vinto ("L'Isola dei Famosi" nel 2008), farà bene, comunque sicuramente meglio dei suoi due predecessori Manuela Arcuri e Cesare Cunaccia, gentilmente congedati prima del dovuto.
Luxuria ci crede e difende a spada tratta il Grande Fratello: "Diseducativo? Io trovo più diseducative le risse in Parlamento o i cori razzisti negli stadi. Basta con questa puzza sotto il naso nei confronti delle trasmissioni meno impegnate. Poi esiste sempre il telecomando, c'è libertà di scelta".