Marco Bocci: "Mi infastidisce essere riconosciuto come Calcaterra"
L'attore di "Squadra Antimafia" si è lasciato scappare questa frase, per poi correggersi subito e affermare che in reatà è contento quando i fan lo riconoscono
Essere riconosciuti per strada dai fan è il prezzo che spesso gli attori devono pagare per il successo. C’è a chi piace e ne resta lusingato e chi invece si infastidisce.
Marco Bocci, divenuto ormai popolare nel ruolo del vicequestore Domenico Calcaterra di “Squadra Antimafia” sta imparando a convivere con la fama conquistata grazie alla fiction, come ha raccontano in una recente intervista: “A volte mi chiedono se mi dà fastidio che la gente mi fermi per strada. Se non accadesse significherebbe che il personaggio che fai non è seguito, non è apprezzato. Lo vivo quindi con estremo piacere, è un po’ il risultato positivo di quello che stai facendo”.
Peccato che sabato ai microfoni di Fanpage Marco Bocci abbia dato una risposta completamente diversa alla domanda se gli facesse piacere o meno venire riconosciuto per strada come Calcaterra. La sua replica è stata un lapidario: “Mi infastidisce”.
L’attore si è affrettato a correggersi subito, rispondendo con una frase simile a quella che aveva già dato durante l’intervista che abbiamo citato.
Resta il fatto che si tratta di un bel lapsus!
Intanto il successo di “Squadra Antimafia” continua, gli ascolti vanno e in molti si chiedono quale sarà il futuro di Calcaterra.
“Non lo so nemmeno io, finché mi diverto cercherò di andare avanti. Ma bisogna vedere ciò che è giusto per la vita di un personaggio e della sua storia”, risponde Bocci.