Michael Fassbender e Natalie Portman complici ambiziosi in "Macbeth"
Nuovo adattamento per il dramma scozzese di William Shakespeare che vedrà i due attori nei panni dell'aspirante re e della sua Lady
Michael Fassbender e Natalie Portman reciteranno tra le nevi e i fantasmi della Scozia medioevale nella nuova versione per il grande schermo di "Macbeth".
Il film sarà diretto da Justin Kurzel e prodotto dalla stessa società che ha già realizzato "Il discorso del re" e "Shame". La sceneggiatura di Todd Louiso e Jacob Koskoff rispetterà fedelmente il testo della tragedia shakesperiana, tanto nell'ambientazione prevista nell'11esimo secolo, quanto nei dialoghi.
Il dramma dell'ambizioso nobiluomo scozzese che non esita davanti a niente pur di diventare Re e finisce preda dei fantasmi e dei sensi di colpa insieme alla sua Lady, è già stato portato più volte sul grande schermo.
Orson Welles ne fece un capolavoro nel 1948: girato in tre settimane con un budget ridicolo, avvolto in un'atmosfera nebbiosa e buia per coprire le scenografie di cartone incatramato, il film mostrava la progressiva caduta di Macbeth nell'incubo e nel gorgo dell'ambizione.
Akira Kurosawa ambientò la vicenda tra i samurai del Giappone medioevale del XVI secolo in "Trono di sangue" (1957).
Nel 1971, Roman Polanski vi rappresentò tutti i suoi demoni dopo l'assassinio della moglie incinta Sharon Tate, uccisa dalla setta satanica di Charles Manson.
L'ultima versione cinematografica è del 2006: diretta da Geoffrey Wright e interpretata tra gli altri da Sam Worthington, "Macbeth - lotta per il potere" trasporta la vicenda in Australia per un adattamento moderno ambientato fra bande rivali che si scontrano per il controllo del territorio e della droga.
