"Terminator greco": Varoufakis, il ministro dell'economia pop
In poco tempo è diventato un mito dei social network: pagine e troll dedicate al ministro dell'economia del governo Tsipras. Greco di nascita, australiano d'adozione è diventato un fenomeno del web
Se Magalli è stato il candidato del web per il Quirinale, oggi ne abbiamo uno anche per la Banca centrale europea: Yanis Varoufakis. Sarà stato il suo sguardo truce e intenso alla Bruce Willis o il suo aspetto da mito dei film d'azione, ma il professore universitario prestato a Syriza è oggi il nuovo mito dei social network.
Ma è facile: lui è un vero e proprio ministro-pop. Il suo volto da duro, la sua passione per le motociclette e l'assenza di cravatta anche in momenti istituzionali fanno il resto. Così il web ha avuto mille spunti e si è scatenato: fotomontaggi, pagine pubbliche su Facebook e account falsi su Twitter. Lui è il vendicatore greco contro la Troika, il Terminator greco, il vendicatore V for Varoufakis. Atteggiamento e il suo aspetto da duro gli hanno anche fatto guadagnare la qualifica di dottor Spock dell'esecutivo di Tsipras, il vulcaniano capace di leggere nella mente della cancelliera Angela Merkel.
SUCCESSO SUI SOCIAL - In realtà la sua pagina Facebook ma soprattutto il suo blog hanno aumentato tantissimo gli accessi. Basta fare un paragone: su Twitter Tsipras ha 96mila followers, mentre Varoufakis è arrivato a quota 189mila. E se il paragone lo si fa con i suoi colleghi in Europa, in primis Pier Carlo Padoan, il risultato è davvero impietoso.