Morgan: "X Factor non mi ha pagato", ma Sky tira in ballo Equitalia
L'ennesima accusa dell'ex giudice del talent riguarda il suo compenso che secondo la società di produzione sarebbe stato pignorato per un debito di circa 300 mila euro
Tra Morgan e "X Factor" volano coltelli. L'ex giudice del talent di Sky Uno negli utlimi anni non ha mai riservato parole carine nei confronti del programma, ma adesso lancia un'accusa ben più pesante.
Al Brianza Rock Festival, l'artista ha gridato ai quattro venti di non essere stato pagato da Sky, per poi riprendere con la solita solfa: "Il talent show, ma soprattutto X Factor, è la tomba della creatività. Chiunque ha talento non faccia un talent show. Sappiate ragazzi - ha tuonato - che quando vi iscrivete anche solo per la prima audizione voi avete già firmato un contratto discografico, voi siete legati mani e piedi per sempre a una casa discografica che non vi farà avere successo".
Secca la replica di Sky e Fremantlmedia, società di produzione del programma, che hanno spiegato di aver liquidato il compenso dell'artista, pignorato però da Equitalia per un debito di circa 300 mila euro. All'ex giudice, invece, non è stato corrisposto il bonus previsto dal contratto in caso di rispetto degli impegni con la produzione: "Morgan ha tenuto più volte pubblicamente una condotta incompatibile con i principi basilari di professionismo - si legge nella nota - Le sue dichiarazioni appaiono del tutto prive di fondamento e diffamatorie. Ciò sorprende e amareggia una volta di più un gruppo di lavoro che negli anni ha fatto tutto il possibile per aiutare e supportare l'artista nella propria complicata vicenda umana e professionale, andando molto al di là di quanto normalmente avviene nei rapporti tra emittente, produttori e artisti, con pazienza infinita. Almeno fino ad oggi".
