Hollywood in lutto per la scomparsa di Alexis Arquette, una diva del cinema e non solo. Sconosciute le cause del decesso che hanno portato, a soli 47 anni, alla morte di quella che era divenuta un mito, una vera icona e non solo per la sua vita artistica ma per il ruolo che ha avuto nella società.

Come dimenticare Alexis in "Ultima fermata Brooklyn", "Pulp Fiction" e ancora in pellicole come "La sposa di Chucky" e "Prima o poi me lo sposo"? Oltre alla sua carriera artistica infatti, a far molto parlare di lei è stata la sua transisizone: ebbene sì, nato come Robert, l'artista ha deciso di fare coming out divenendo un grande attivista transgender e raccontando il suo percorso nel documentario "Alexis Arquette: She's My Brother".

La sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto: "Nostro fratello Robert, che è poi diventato la nostra sorella Alexis, è deceduto questa mattina, 11 settembre, alle ore 00:32. Era circondato da tutti i suoi fratelli e sorelle, da una delle sue nipoti e da molti altri cari. Stavamo ascoltando della musica per lui, ed è deceduto mentre suonava Starman di David Bowie. Come da lui desiderato, abbiamo esultato nel momento in cui è transitato in un'altra dimensione. Mi sento immensamente grato per esserci stato concesso il lusso di condividere la nostra vita con lui/lei, di aver imparato da Alexis, per il dono di averla potuta amare e di essere stati amati da lui/lei. Era una forza della natura. E' morto come ha vissuto, alle sue condizioni. Sono immensamente grato che sia stato veloce e indolore. E' stata un'esperienza incredibilmente commovente. Grazie Alexis, ti amo e ti amerò per sempre". Queste le parole usate dalla famiglia di Alexis, il famoso clan Arquette, in un'intervista rilasciata a TMZ.

I suoi profili social sono stati letteralmente invasi da messaggi di affetto da parte dei fans e non solo, tante star hanno voluto fare un ultimo saluto: dal cantautore Boy George all'attrice Roseanne Barr e, ovviamente, i suoi più grandi affetti come il fratello David: "Sarai per sempre la mia eroina".